Notizie in Controluce

Anche in questo sabato 24 luglio, a Rocca di Papa, nei giardinetti della funicolare, ospiti della Casina dei Pini i nostri bravi Mario Giovanetti, Alessia Tino, Massimo Onesti, Vincenzo Rufini e Angelo Querini, accompagnati da Danilo Trinca, ci hanno regalato un paio d’ore di romanità, creando quell’atmosfera di un tempo, quando i romani  de Roma prendevano il fresco del ponentino e tra loro, ner dialetto de noantri, si raccontavano in versi scene di vita vissuta, si scambiavano fiori e stornelli,  armeggiando di lingua con botta e risposta all’osteria.

I Cavalieri della Fortezza stavolta sono scesi in campo con costumi da paino, davanti a un bel bicchierozzo di vino rosso, alternando versi di Trilussa, al monologo di Americo Giuliani, meglio conosciuto come Er fattaccio der vicolo der Moro;  dando respiro al ricordo che Lando Fiorini ha dedicato alla grande Nannarella, reso struggente e commovente dall’intensa interpretazione di Alessia;  e ancora, grande pathos con Angelo con  La passatella; racconti e battute, riflessioni semiserie di Massimo sul traffico del Grande Raccordo Anulare; rime e versi di Mario sulla donna, i teatranti… non poteva mancare l’inno a Roma di Vincenzo,  per arrivare poi al grande Totò con la Livella – napoletana, ma sempre dialetto del cuore – recitata a due voci da Mario e Angelo, con amnesie e riprese che, se non erano ben studiate, sicuramente hanno comunque fatto gustare al divertito pubblico il “bello della diretta”.

Straordinaria la partecipazione del nostro Danilo Trinca che con la sua chitarra  e la sua voce ha sottolineato le interpretazioni dei Cavalieri, proponendo brani del grande Califano e belle, tradizionali canzoni  romane.

A braccio, a memoria, recitando con vera maestria, leggendo con espressività e coinvolgimento… ciascuno ha colto e coinvolto i presenti che al termine dell’iniziativa hanno manifestato compiacimento e divertita soddisfazione.        Alla prossima!