Hogarth, Reynolds, Turner. Pittura inglese verso la modernità
L’essenza romantica delle campagne inglesi, paesaggi fiabeschi e dame sensuali avvolte in un’atmosfera sognante rivive nella mostra “Hogarth, Reynolds, Turner. Pittura inglese verso la modernità”,, nella sede di Palazzo Sciarra nella mostra a Palazzo La meravigliosa esposizione , curata da Carolina Brook e Valter Curzi,che intende offrire al pubblico una visione d’insieme dello sviluppo artistico e sociale, che si definì nel XVIII secolo di pari passo con l’egemonia conquistata dalla Gran Bretagna sul piano storico – politico ed economico.
A tal fine è stato riunito un corpus di oltre cento opere, provenienti dalle più prestigiose istituzioni museali quali il British Museum, la Tate Britain, il Victoria & Albert Museum, la Royal Academy, la National Portrait Gallery, il Museum of London, la Galleria degli Uffizi alle quali si unisce il nucleo di opere provenienti dall’ importante raccolta americana dello Yale Centre for British Art. Il percorso della mostra si articola in sette sezioni e propone una selezione dei più significativi pittori anglosassoni, con l’obiettivo di documentare in particolare i generi della ritrattistica e della pittura di paesaggio che maggiormente hanno trovato fortuna durante il secolo, dando luogo a un linguaggio figurativo capace di interpretare quella modernità che diventerà nell’ Ottocento riferimento comune per tutta l’Europa. In mostra si potranno ammirare pittori come Hogarth, Reynolds, Gainsborough, Wright of Derby, Stubbs, Füssli,Constable e Turner, che offriranno con le loro opere uno spaccato significativo della peculiarità e originalità dell’arte inglese, di cui mancava a Roma una rassegna dalla mostra del 1966.
Sara Mancini – Ass. Cult. Se.Cit
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