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Quattro giornate per celebrare la Sacra Icona della Vergine Maria. Sarà inoltre rinnovato il voto rivolto alla Santissima Madre nella Seconda Guerra Mondiale

Lunedì 22 agosto p.v., come ogni anno, sarà celebrata la Festa della Santissima Madre di Dio di Grottaferrata, ricorrenza legata all’antica Icona della Vergine Maria della millenaria Abbazia greca di San Nilo.

La Festività sarà preceduta dal Triduo Solenne, che avrà inizio venerdì 19 alle 18:30, con l’omelia di don Alessandro MANCINI per la Supplica alla Santissima Madre di Dio.

Sabato 20, presso la suggestiva Edicola della Madonna di Tuscolo, si svolgerà alle 8:30 la Divina Liturgia. Per l’occasione, sarà a disposizione dei Fedeli un servizio navetta completamente gratuito, grazie al supporto di Schiaffini Travel s.p.a., che partirà da Piazza de Gasperi alle 7:50 e da Piazza Vittime del Fascismo (Poggio Tulliano) alle 8:00. Nella stessa giornata, alle 18:30, vi sarà poi la tradizionale celebrazione dell’Olio Santo, con un’omelia.

Per l’ultima giornata del Triduo Solenne, prevista per domenica 21, si terrà alle 18:30 in Abbazia il Vespro della Festa con omelia e “Artoclasìa”, la benedizione del pane della tradizione greco-ortodossa.

Nel Giorno della Festività, lunedì 22, sarà tenuta alle 8:00 la Divina Liturgia, mentre alle 10:30 sarà officiata la Divina Liturgia solenne da parte di Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Marcello SEMERARO.

Alle ore 18:30, la Festività si concluderà di fronte all’Icona della SS. Madre di Dio, esposta nel cortile antistante al Santuario del complesso abbaziale. Inoltre, sarà rinnovata l’Offerta dei Ceri da parte del Sindaco di Grottaferrata, Dott. Giampiero FONTANA, in memoria del voto invocato il 2 febbraio 1944 dai Cittadini per scongiurare i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, che di fatto risparmiarono l’Abbazia. Saranno presenti le Autorità Religiose, Civili e Militari.

A seguire vi sarà la Processione attraverso Corso del Popolo, con l’Icona trasportata sullo storico carro, impreziosito per l’occasione da addobbi di fiori e candele.

Ricordiamo che, secondo quanto riportato dal Sinassario Abbaziale, l’Icona della SS. Madre di Dio fu sottratta dal Monastero criptense nel 1230, durante la distruzione della Città di Tuscolo, e collocata nel tempio del Corifeo degli Apostoli in San Pietro. Fu Nicola III, Egumeno del Monastero, a richiedere a Papa Gregorio IX la restituzione della Sacra Icona che, in questo modo, tornò a Grottaferrata. I Monaci celebrarono il ritorno dell’Icona trasportandola in processione nel Monastero.

Si invita la Cittadinanza tutta a prendere parte all’importante ricorrenza.