GROTTAFERRATA: PRESENTATO IN BIBLIOTECA IL NUOVO LIBRO DI ARIANNA CONTESTABILE
In un inaspettato, quanto pungente freddo pomeriggio piovoso di un tredici settembre, nella Biblioteca comunale Bruno Martellotta di Grottaferrata, la luce e il calore di un’accoglienza da parte di un pubblico che più eterogeneo non avrebbe potuto essere: la sala si è riempita in un battibaleno di bambini, ragazzi, adulti e nonni tutti pronti all’ascolto e ad applaudire la giovanissima autrice Arianna Contestabile, seduta al tavolo dei relatori e pronta a presentare il suo terzo libro Ewa per i tipi di ChiPiùNeArt Edizioni, rappresentata da Adele Costanzo, Direttore Editoriale.
Con loro, tutti introdotti dalla Dott.ssa Veronica Pavani che ha riportato anche i saluti lasciati dal Sindaco Mirko Di Bernardo, chiamato a urgenti impegni istituzionali, lo scrittore Claudio Vergati e l’insegnante Antonella Fusillo, maestra della giovanissima autrice e sua mentore da quando, appena decenne la bambina pubblicò nel 2017 “I racconti di nonno Tommaso” e l’anno successivo “Un passo indietro e avanti nel tempo. Nella Preistoria”. Profondo il legame tra Arianna e la sua docente alla quale ha voluto dedicare il nuovo libro “con riconoscenza”: visibilmente emozionata – si è maestri per sempre – l’insegnante ora in pensione, ricorda questa grande passione di Arianna per la scrittura e la lettura che hanno alimentato la sua fantasia e la sua creatività. È lei, la maestra, che ha letto in anteprima la bozza di quest’opera realizzata in tre estati, come precisa l’autrice, durante le vacanze, lontana dagli impegni scolastici. Arianna è stata incoraggiata ad andare avanti, ricevendo sicurezza e stimolo: un sostegno che aiuta e fa crescere l’impegno e la determinazione, qualità che non mancano alla giovanissima autrice, come ha sottolineato anche Claudio Vergati, anch’egli molto vicino al percorso di Arianna con consigli e suggerimenti. Se ne leggono brevi stralci che introducono i presenti nella vita della protagonista, Ewa – nome di fantasia – , precisa la scrittrice: nell’opera, narrata in prima persona facendo compenetrare l’anima di chi scrive in quella del personaggio, si toccano temi come il bullismo, la discriminazione di genere, la violenza… La narrazione si basa su una storia vera di una ragazza polacca dal passato travagliato, abbandonata e cresciuta da una parente che si prende cura di lei, esperienza che la farà crescere e maturare prima del tempo…
Numerose le domande da parte del pubblico, soprattutto delle ragazze e dei ragazzi coetanei dell’autrice che hanno inondato di fiori il tavolo di Arianna, la quale ha risposto e interagito con chiara sicurezza, sintesi e semplicità.
Una serata nella quale costanza e impegno sono stati messi in evidenza dai relatori che, tra l’altro, hanno ricordato l’importanza di acquistare nelle librerie e tutti hanno espresso solidarietà e vicinanza a Francesco Calamari, proprietario della Libreria Adeia Ubik colpita e danneggiata nei giorni scorsi dal maltempo. E’ stata aperta una campagna di raccolta fondi alla quale tutti noi possiamo aderire per offrire il nostro contributo.
Il mondo dei libri regala anche questo, la solidarietà e l’amicizia.
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