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Bambini come tutti gli altri, tra gli otto e i nove anni,  piccoli scrittori, gli alunni di due terze di scuola primaria dell’Istituto Comprensivo G. Falcone di Grottaferrata, diretto dalla D.S. Prof.ssa Francesca Nardi: alla chetichella hanno iniziato, verso febbraio, a giocare con  personaggi e oggetti delle fiabe,  pescati a caso da bicchierini di carta – ruoli ed elementi della fiaba secondo la famosa opera di Vladimir Propp  -, preparati con le loro insegnanti Paola Pesciarelli, Anna Miraldo ed Emanuela Avanzolini con  bigliettini  ideati e scritti  dai bambini stessi.

Ed ecco venir fuori in IIIA,  uno scienziato strambo che cerca un’alga blu su un pianeta nello spazio: lo raggiunge con un sommergibile volante che nasconde un trucco speciale. Quale? Le sue dimensioni tra l’esterno e l’interno sono completamente diverse, per cui sembra piccolo, in realtà… e poi quanti strani strumenti! Ma dove va questo scienziato? In una città spaziale nella quale… eh, dal bicchierino è venuto fuori un antagonista che riveste i panni di un elfo malvagio… ma niente paura, non mancherà l’aiutante magico, un bel panda che ha un potere  particolare: toccandosi la pancia può fermare il tempo!  E naturalmente non manca l’oggetto magico, un bel martello dorato… non sveliamo tutto, naturalmente… il lieto fine sarà d’obbligo come nella fiaba creata dai piccoli scrittori della III B: anche loro hanno estratto dai bicchierini della maestra Emanuela un bel principe coraggioso e giusto che ama tanto i bambini, regna in un luogo sereno,  ricco di verde, di boschi, un luogo felice, dove prevale l’armonia… ma ecco una belva feroce, un lupo dalle dimensioni eccezionali che spezza questo incanto e tutto diventa grigio, triste, lugubre. Ma niente paura! Anche stavolta un oggetto magico, in questo caso un diamante dalle mille sfaccettature e una piccola fata aiuteranno il principe a trovare la sua spada dai poteri eccezionali: la lotta tra il protagonista e l’antagonista sarà inevitabilmente orientata – superando diverse situazioni difficili – come in tutte le fiabe che si rispettino, verso il doveroso lieto fine.

Un lavoro di descrizione, di fantasia, di confronto, nel rispetto delle opinioni e delle idee altrui, cercando insieme soluzioni, evitando contraddizioni e facendo in modo che ciascun bambino offrisse un proprio contributo. Originali le illustrazioni, realizzate dagli stessi autori in coppia o in piccoli gruppi, il tutto grazie all’abile coordinazione delle insegnanti che in questi mesi hanno portato avanti questo Progetto Fiaba,  creando con i cuccioli due  preziosi libricini:

• Un’avventura nel mare del pianeta Vogeik, la III A
• Un’avventura nel regno di Nublar, la III B.

Un lavoro che ingloba tanta passione: un flusso che,  dagli adulti ai bambini e viceversa, coinvolge arricchendo, rinnovando, creando sempre nuove  sollecitudini che aiuteranno i piccoli a cercare nella fantasia e successivamente nella realtà quegli insegnamenti legati al comportamento, alla convivenza, al comune sforzo verso condivisi obiettivi, indispensabili nella vita, guida e fondamento nella ricerca di principi e valori che ne faranno consapevoli cittadini del futuro.