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Ancora una volta, quest’anno ho avuto il privilegio di gustare uno spettacolo teatrale, saggio finale realizzato dai ragazzi del Corso di teatro tenuto dal Maestro Fulvio Barigelli della Compagnia Associazione Ricreativa Culturale Il Satiro.

Anche due anni fa e lo scorso anno, nel teatro comunale di Grottaferrata,  i giovanissimi allievi hanno dedicato un’ora a settimana all’attività recitativa,  creando scenette da battute e improvvisazioni,  la prima volta;  lavorando sulle maschere, il secondo anno e giocando e rivoluzionando le trame classiche di famosi miti, quest’anno.

Tutto questo giocando con gli altri, sorridendo e divertendosi delle fantasie altrui, addirittura lasciando che errori, lapsus, capolavori di non sense, si trasformassero in originali  chicche di un copione,  ancor più originale.

Vestiti di nero, con buffe parrucche e finti tatuaggi i giovanissimi interpreti hanno dato vita alle classiche – si fa per dire – storie di Orfeo e Euridice; Apollo e Dafne; Amore e Psiche; Il pomo della discordia; Morte di Achille rivissuti in chiave moderna con la tecnica dell’invenzione: il divertimento dei giovani interpreti è stato coinvolgente e si è trasmesso spontaneamente agli spettatori in platea che hanno applaudito con vero entusiamo Ilai, Siria, Federico e Federico, Eva, Giada, Sofia, Bianca, Giorgia, Serena, Dario, Leonardo, Giordano, Davide, Chiara. Ovviamente tutti amici e solidali, compagni di avventure legate a una spumeggiante e ironica fantasia lasciata andare a briglia sciolta. Ciascuno orgoglioso dei ruoli svolti, decisi nel corso di democratici confronti e divertenti diatribe che si risolvevano, talvolta, con una “ conta”, spiritosa dispensatrice di sorte e personaggi.

Tutti, come sempre, emozionatissimi ma più tranquilli delle volte precedenti, consapevoli che l’errore sarebbe stato un punto di forza e catalizzatore di applausi divertiti.  Tutto questo, grazie al loro maestro, che del teatro riesce a far amare in questi dodicenni l’entusiasmo, la sorpresa, la carica di adrenalina che pare far uscire il cuore dal petto,  e la consapevolezza che nel percorso si diventa non solo attori, ma grandi amici. Naturalmente con straordinario divertimento e soddisfazione dell’adulto e dei suoi preziosissimi collaboratori!!

Obiettivo raggiunto anche quest’anno!  Evviva il Teatro!!