GROTTAFERRATA – IL NUOVO PIANO REGOLATORE: PURTROPPO UNA CHIMERA
L’appello lanciato da La Città al Governo per la mozione sull’avvio della pianificazione urbanistica è stato raccolto nella seduta del Consiglio Comunale di ieri da tutte le forze di minoranza, con il loro contributo di emendamenti accettati ed estensivi dei concetti contenuti nella mozione.
Un punto fermo quello della volontà di un nuovo piano regolatore, ripetutamente portato in aula da La Città al Governo e questa volta ascoltato ed accolto solo dalle forze di opposizione che hanno contribuito all’ennesimo impulso alla nuova pianificazione.
Il Sindaco e la sua maggioranza gettano invece definitivamente la maschera.
Il piano regolatore, nonostante l’alluvione di parole pronunciate dal primo cittadino, non si vuole fare. All’atto pratico emerge solo una gestione monocratica dell’urbanistica, nonostante le decisioni passate votate all’unanimità dal consiglio comunale
Meglio comunque veder bocciare le proprie mozioni piuttosto che far finta che tutti siano d’accordo e poi vedere che non succede nulla. Il fatto è che il piano regolatore non si è adottato in consiglio comunale. Questa volta almeno è tutto più chiaro.
La scarsa attenzione ai cittadini è stata confermata dalle risposte date dal Sindaco alle nostre interpellanze: una riguardava la fonte da cui i cittadini possono reperire i dati relativi alla qualità dell’acqua e l’altra la questione degli impianti sportivi e le relative criticità. Abbiamo chiesto di pubblicare dati trasparenti sull’acqua e convocare commissioni apposite per parlare degli impianti sportivi.
A nessuna delle due è stata data una risposta esaustiva e anche questo chiarisce in maniera definitiva che spesso delle preoccupazioni dei cittadini alcuni se ne ricordano solo in prossimità delle campagne elettorali.
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