Grottaferrata finalista per il titolo di Capitale Italiana del Libro 2025
questa mattina l’audizione con il Ministero della Cultura
Per il secondo anno consecutivo, Grottaferrata è tra le città finaliste per il titolo di Capitale Italiana del Libro. Questa mattina il Sindaco Mirko Di Bernardo, insieme alla Presidente della Commissione Cultura Veronica Pavani e al responsabile dell’ufficio Europa Giovanni De Rosa, ha illustrato alla Commissione giudicatrice nominata dal Ministero della Cultura i contenuti salienti del progetto di candidatura.
Da una nuova centralità del patrimonio storico e librario grottaferratese, strettamente legato all’Abbazia di San Nilo e alla tradizione di restauro del libro antico, fino al coinvolgimento della cittadinanza e in particolare delle giovani generazioni in un percorso di sviluppo culturale basato sul libro e la lettura, che unisca tutti gli attori del territorio, ovvero le istituzioni, le associazioni, le scuole, gli addetti ai lavori del settore dell’editoria e, ovviamente, il cittadino come destinatario di una moltitudine di iniziative da realizzare nel 2025.
L’audizione è avvenuta in un luogo d’eccellenza, la Biblioteca statale del Monumento Nazionale dell’Abbazia di San Nilo, nella quale sono contenuti manoscritti risalenti al quindicesimo secolo. Una location che testimonia la presenza, a Grottaferrata, di un patrimonio di valore inestimabile, che ha il potenziale per essere messo a sistema con le tante iniziative fino ad ora sviluppate e in programma per il futuro sul tema del libro e della lettura.
“Un grande onore poter raccontare il cuore pulsante del nostro progetto di candidatura, e tutte le sue articolazioni riguardanti il libro e la promozione della lettura a Grottaferrata, all’interno di un fiore all’occhiello della nostra storia e della nostra eredità culturale come la Biblioteca Statale del Monumento Nazionale – ha dichiarato il Sindaco a margine dell’audizione –. L’approdo in finale della nostra città per il secondo anno di fila certifica un impegno concreto e tangibile di promozione culturale da parte della nostra Amministrazione. A prescindere dal verdetto finale, proseguiremo con il coinvolgimento della cittadinanza e in particolare delle giovani generazioni nel percorso di crescita e di rilancio della nostra città avviato fin qui, collaborando con tutti gli attori del territorio.”
“Ringrazio il Ministero della Cultura per questa importante opportunità – ha concluso il Sindaco –. Ringrazio la Presidente della Commissione Cultura Pavani e Giovanni De Rosa per la collaborazione nelle fasi progettuali. Ringrazio infine l’Abbazia di San Nilo e la Direzione Regionale Musei Lazio per l’utilizzo della Biblioteca del Monumento Nazionale.”
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