Grottaferrata estende gli orari della Biblioteca Comunale
Grottaferrata primo Comune dei Castelli ad estendere gli orari della Biblioteca Comunale: l’Amministrazione Di Bernardo al fianco dei giovani
A partire da lunedì 18 settembre verrà esteso l’orario di apertura della Biblioteca comunale “Bruno Martellotta”. Dalle 9:00 alle 21:30 dal lunedì al giovedì e dalle 9:00 alle 18:00 il venerdì e il sabato.
Il nuovo orario verrà testato in via sperimentale per tutto il resto del 2023 e a partire da inizio 2024, attraverso una collaborazione con il Servizio Civile e il Consorzio SCR, verrà esteso fino alle 22:00.
Grottaferrata sarà così il primo Comune dei Castelli Romani a sperimentare questa innovazione, possibile grazie alle risorse economiche stanziate dall’Amministrazione Di Bernardo per consentire l’apertura dei locali e la presenza del personale bibliotecario, rendendo il servizio ancora più efficiente e accessibile all’utenza.
“Un’ottima notizia per tutti i giovani di Grottaferrata e dei Comuni limitrofi – spiega il Sindaco Mirko Di Bernardo –. La nostra Biblioteca si adegua così agli standard europei, venendo incontro alle esigenze dei tanti universitari che la frequentano. Abbiamo voluto fortemente questo provvedimento, finanziato con risorse comunali e già annunciato lo scorso 8 luglio nel corso della conferenza programmatica, e siamo lieti che il Consorzio SCR lo abbia accolto e condiviso. Ringrazio il direttore del Consorzio SCR Giacomo Tortorici, il presidente del Consorzio SCR Giuseppe De Righi e la presidente della commissione Cultura del Comune di Grottaferrata Veronica Pavani. Un importante risultato a beneficio della nostra folta comunità giovanile”.
“Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di estensione dell’orario da parte dell’amministrazione di Grottaferrata” – afferma il Presidente del Sistema Castelli Romani Giuseppe De Righi –. È bene sottolineare che grazie allo sforzo economico da parte del Comune e organizzativo da parte nostra, la biblioteca non sarà solamente aperta, ma pienamente operativa a livello di servizi. E questo ci rende estremamente fiduciosi sul successo di questa sperimentazione”.
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