GROTTAFERRATA – C0NSIGLIO COMUNALE, CONFRONTO E DIALOGO DALLA PARTE DEI CITTADINI
Nota Politica Capigruppo di Maggioranza
:
FONDI PER LE OPERE PUBBLICHE, NUOVE AGEVOLAZIONI PER I TRIBUTI
(E GARAVINI ALL’OPPOSIZIONE ANCHE DEL BON TON INSULTA INES SCACCHI)
Solidarietà alla consigliera di maggioranza, soddisfazione per il definitivo passaggio in minoranza dell’esponente del Faro
___________________________________________________________________________
Prendiamo atto della definitiva autoesclusione dalla maggioranza di governo alla guida del Comune di Grottaferrata del consigliere Massimo Garavini, dichiaratosi unilateralmente contrario rispetto alla politica di bilancio e programmazione economico-finanziaria dell’Amministrazione comunale guidata da Luciano Andreotti.
Scelte che, proprio attraverso il Consiglio comunale di oggi e le importanti votazioni sul rendiconto 2019, sulla variazione di Bilancio e sui regolamenti Imu e Tari mettono a disposizione risorse per la città e vengono incontro alle esigenze dei cittadini nel particolare momento socioeconomico in corso e che hanno visto un fronte compatto e contrario formato proprio da due ex consiglieri di maggioranza Garavini e Pavani oltre che dal confuso Mari, da qualche settimana tornato duro e puro all’opposizione.
Dato certamente positivo per la maggioranza, in questo senso, è la rottura di indugi da parte di Garavini che si colloca ora inequivocabilmente sui banchi della minoranza. E lo fa nel peggiore dei modi, non rendendo onore nemmeno alla minoranza.
In merito al Consiglio è gradevole segnalare anche il clima di rispettoso dialogo tra forze politiche diverse, ad esempio proprio sui regolamenti che hanno visto la non contrarietà di M5S e Città al Governo; un atteggiamento sicuramente figlio del nuovo clima in cui si lavora in Commissione Bilancio che Garavini ha pensato bene di macchiare con uno scomposto e immotivato attacco alla valida consigliera Ines Scacchi (nella foto).
A Ines la solidarietà di tutta la maggioranza e la stima alla donna e alla eccellente professionista quale essa è, che pur lavorando all’estero in ruoli di responsabilità riesce a coniugare con puntualità e responsabilità l’impegno per Grottaferrata.
Un colpo basso che arriva dopo le allusive offese che lo stesso Garavini ha riservato, solo pochi mesi fa, ai colleghi consiglieri e a tutti grottaferratesi – per primi quelli più umili e bisognosi – che l’ex consigliere di maggioranza non ha esitato a rappresentare, di fatto, come poveri pezzenti al soldo di questo o quel politico, senza mostrare la minima comprensione per il drammatico periodo della quarantena che ha (o avrebbe dovuto) accomunare tutti in uno slancio di umanità e altruismo.
Detto ciò, al di là delle scelte più o meno comprensibili o legittime di ciascuno, crediamo fermamente che la creanza, lo stile e il rispetto tra persone vada oltre le appartenenze e gli schieramenti. Che la buona educazione debba essere uno degli aspetti migliori che ciascuno di noi possa mettere in campo. E che forse “una vacanza” servirebbe proprio al consigliere Garavini, cosicché possa riflettere su tre anni di caos, approssimazione, doppiopesismo e manovrine da romanzetti (o giornaletti) di provincia.
Perché anche cambiare punto di vista può avere due volti: quello nobile di chi mette l’interesse della città al di sopra della propria appartenenza politica e quello di chi usa la città per cercare il suo quarto d’ora di celebrità (peraltro pure senza fortuna) e il massimo che riesce a fare è bloccare una commissione consiliare
ma non l’operato di una maggioranza più forte dell’ostruzionismo di un singolo rappresentante di se stesso e nulla più.
I Capigruppo di Maggioranza
Grottaferrata, 27 Luglio 2020
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento