Grottaferrata – Bilancio di Previsione 2025 non troppo partecipato”
Consiglieri comunali di Minoranza di Grottaferrata “Consiglio Comunale del 19 dicembre 2024: Bilancio di Previsione 2025 non troppo partecipato”
“Giovedì 19 dicembre è stata discussa in aula consiliare la proposta del Bilancio di previsione 2025. Un consiglio durato più di otto ore, che si è protratto per la discussione di circa 30 emendamenti al bilancio presentati in aula dalla Lista di maggioranza “Siamo Grottaferrata”, motivo per il quale non si è potuto poi entrare nella discussione delle singole voci che compongono la manovra votata dalla maggioranza. Una manovra piccola, con molti capitoli di spesa in diminuzione. Senza coraggio, nonostante questa sia una maggioranza stabile ancorchè sostenuta dai consiglieri di opposizione che hanno cambiato casacca nel corso della consiliatura. Un bilancio di previsione che ha incassato anche il voto favorevole, per la seconda volta, del consigliere comunale di Fratelli di Italia, probabilmente per accordi politici ancora da scoprire in futuro. Un Bilancio di previsione che prevede ulteriore indebitamento per i cittadini di Grottaferrata, a seguito di contrattazione di nuovi mutui (oltre quelli già contratti per l’acquisto del cinema, del playground ecc.), e che nel corso dell’anno 2025 porterà a dover approntare diverse variazioni di bilancio. Una proposta di manovra finanziaria non precisa o incompleta su quello che si intende realizzare nei prossimi mesi. L’intento è stato quello di far quadrare comunque il bilancio, aggiustando i vari capitoli di entrata e spesa di cui alcuni sono in aumento, probabilmente quelli che interessano subito al Sindaco, tutto al contrario del tanto sbandierato Bilancio partecipato. Successivamente si procederà a rimpinguare quelle missioni e capitoli per le varie esigenze della maggioranza rimaste insoddisfatte. Dunque una manovra economica al ribasso, soprattutto in settori che attengono al bene comune o al capitale umano, come nell’area sociale di spesa che non pone attenzione ai ceti sociali e/o alle categorie più deboli e in difficoltà della nostra città. Gli investimenti stanziati sul sociale da parte di questa Amministrazione, se si detraggono gli stanziamenti regionali assegnati dall’Ufficio di Piano (Distretto RM/6.1), che ammontano a circa 10 milioni di Euro, risultano essere di circa un 1,5 milione di Euro e cioè, sì e no un investimento di circa 50 Euro ad abitante. Poca cosa a fronte delle difficoltà che oggi aste aree della popolazione stanno affrontando, e a fronte dei soldi versati dai contribuenti nelle casse del Comune, che permetterebbe di ridistribuire ai cittadini i soldi da loro versati. Un Bilancio di Previsione che non guarda a stanziamenti ed azioni strutturali per le aziende della nostra città o per offrire opportunità per l’occupazione giovanile ma anzi, dismette/svende l’unica area PIP (Villa Senni) che avrebbe potuto ospitare le nostre aziende artigianali per allocare lì nuovamente un centro raccolta e trasferimento dei rifiuti. Bella roba, altro che l’annunciato neoumanesimo narrato dal Sindaco in aula. Non c’è traccia di riduzione di costi dei centri di spesa della pubblica amministrazione o di politiche di spending review. Si spendono i soldi dei cittadini a piene mani solo per garantirsi un ritorno di popolarità a scopo politico. Fino ad ora il Sindaco si è salvato con il lavoro fatto, impostato, programmato e finanziato dalla precedente Amministrazione Andreotti, altrimenti ben poco avrebbe realizzato e quanto realizzato viene fatto in malo modo. Noi continueremo a dare informazione dell’operato di questa Amministrazione, a vigilare sugli atti prodotti, e ad avanzare proposte concrete alla Città. Intanto cogliamo l’occasione per augurare un sereno Natale a tutti i nostri concittadini. Stay Tuned”. Lo dichiarano i Consiglieri Comunali di Minoranza del Comune di Grottaferrata.
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