Grandi opere: l'amministrazione Mattei – Silvestroni lenta e sprecona!
In questi giorni l’area di Campo Boario è interessata da un nuovo e più approfondito scavo di indagine archeologica, richiesto direttamente dalla Sovrintendenza Archeologica, a causa del rinvenimento nel precedente sondaggio di alcuni muretti in opera quadrata.
Fortunatamente, malgrado i disagi, i lavori sono iniziati in periodo estivo, a scuole chiuse, e ci auguriamo che la ditta incaricata si attivi al fine di terminare l’intervento entro gli inizi di settembre. L’opera prevista è finanziata nel Piano delle Opere Pubbliche della Provincia per l’anno 2010 e trova come voci un finanziamento di 3 milioni e 990 mila euro circa dai Fondi di Roma Capitale, mentre circa 1 milione di euro sono fondi che la Provincia di Roma intende integrare per la sua costruzione.
Diverso e più vicino alla realizzazione è il parcheggio in via Gallerie di Sotto.
Infatti trovandosi in una fase esecutiva, si attende la firma delle ultime carte, la ratifica da parte dei Comuni interessati della Variante urbanistica con le note positive della Regione, l’approvazione del progetto esecutivo e la gara per l’attribuzione dell’incarico. Mentre però Castel Gandolfo ha provveduto a ratificare la variante, per quanto riguarda il Comune di Albano ancora non si sa nulla. Pertanto sollecitiamo a convocare il Consiglio Comunale al fine di completare il nostro impegno. Non vorremmo rischiare di perdere il finanziamento se non si desse una risposta immediata. L’opera è finanziata con un importo di 1 milione 460 mila euro della Provincia di Roma e 100 mila euro della Regione Lazio.
Diversa la situazione dei lavori pubblici che invece dipendono, per la fase progettuale, direttamente dal comune di Albano. Il tanto sbandierato allargamento del ponte della ferrovia di via Vascarelle, funzionale sia per l’apertura della Tangenziale, sia per la circolazione interna al popoloso quartiere Miramare, ancora non riesce ad entrare nell’agenda delle priorità della nostra amministrazione.
Infatti la Regione Lazio, da diversi mesi, ha sollecitato gli uffici del nostro comune a produrre i documenti necessari per il perfezionamento degli obblighi di spesa (contratto di appalto), senza ottenere risposta. Il finanziamento di 1 milione e 500 mila euro è quindi fermo, in attesa che entro il mese di ottobre il comune si pronunci; rischio la revoca del finanziamento.
Che amministrazione è quella che spreca tempo, lancia da anni proclami e spot sulla soluzione dei problemi che affliggono la nostra città, ma che non riesce a dare risposte immediate a finanziamenti certi? Siamo in piena estate ed è ora del divertimento… un mare di soldi servono per distogliere i nostri concittadini dai numerosi problemi che durante il resto dell’anno li rincorrono. Uno schiaccia pensieri che a nulla servirà, se non a togliere fondi dai capitoli dei servizi sociali e della scuola.”
Gruppo Consiliare
Partito Democratico
Nicola Marini – capo gruppo
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