Grande commozione al concerto della Corale Tuscolana
E’ stata grande l’emozione al concerto della Corale Tuscolana che si è svolto presso la cappella delle Suore Missionarie dell’Incarnazione di via Giuseppe Luzi.
Il concerto è stato organizzato dalla Caritas Testimonium Servitium Onlus, presieduta dalla bravissima Simona Longobardi che, tra impegni di lavoro e funzioni materne, riesce a trovare sempre un po’ di tempo per coordinare i lavori della Onlus, alla quale partecipano altri volontari dei Castelli Romani.
Il concerto è stato introdotto dalla voce profonda e rassicurante di Luisella Pasquali consigliera comunale di Colonna e membro della Onlus. La presentazione dei brani è stata affidata alle indubbie capacità istrioniche del Maestro Giovanni Molinari, docente nella Facoltà di Ingegneria dell’Università “La Sapienza” di Roma, appassionato cultore della musica polifonica, studioso di musica popolare socio fondatore della Corale Tuscolana che dirige pressoché da sempre.
Il più alto momento di commozione si è presentato all’esecuzione dei brani in sardo, Non potho reposare e Su bolu e s’astore, brani eseguiti a sorpresa in onore di Suor Anna e delle sue origini Sarde, la suora che dopo la scomparsa della Madre fondatrice, Madre Carla Borgheri, ha saputo guidare le suore nel prosieguo della loro missione di speranza e di pace che partendo da Frascati (Spinoretio – Vermicino) si è diffusa in India, Albania, Costa d’Avorio, Filippine e Vietnam.
La corale ha concluso il concerto con un invito a partecipare alle lezioni del Coro, “c’è bisogno di nuova energia”ha spiegato la presidentessa Stefania Francesca Mazzei, e chiunque volesse partecipare può presentarsi alle elezioni che in questo periodo si stanno svolgendo presso la chiesa del Santissimo Sacramento di Frascati dalle 20.30 alle 21.30 del lunedì e venerdì.
Per maggiori info vi indichiamo il sito:
http://www.coraletuscolana.org/canta-con-noi.html
Per chi volesse invece conoscere meglio la storia delle frascatane Suore Missionarie dell’Incarnazione, SMI, consigliamo la visita del sito:
http://www.suoremissionarieincarnazione.org/web/it-IT/
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