GLI ESPERANTISTI CON LE NAZIONI UNITE PER UN MONDO DI PACE, GIUSTIZIA E PROGRESSO SOCIALE
MESSAGGIO DELL’ASSOCIAZIONE MONDIALE DEGLI ESPERANTISTI IN OCCASIONE DELLA GIORNATA DELLE NAZIONI UNITE 24 ottobre 2022
77 anni fa, al termine della terribile Seconda Guerra mondiale, 51 nazioni ratificarono la Carta delle Nazioni Unite. Crearono così la più grande organizzazione autenticamente mondiale, il più ambizioso luogo di confronto per la pace. Attualmente le Nazioni Unite contano 193 stati aderenti che costituiscono il più importante consesso per trattare le questioni internazionali.
Le Nazioni Unite non governano, ma riuniscono: è il solo luogo dove le nazioni del mondo possono riunirsi tutte insieme, discutere dei problemi comuni e trovare soluzioni condivise. Ovviamente ciò dipende dalle nazioni stesse, dalla volontà di creare un mondo che funzioni secondo i valori della Carta delle N.U.: pace, giustizia e progresso sociale.
Il mondo (cioè noi tutti e la natura in cui viviamo) ha bisogno di una rinnovata volontà dei governanti per realizzare quegli obiettivi. Noi dobbiamo fermamente e costantemente far sentire il nostro desiderio di vivere in un mondo in cui tutti siano liberi e uguali, nel rispetto della dignità e dei diritti, dove ognuno possa vivere in armonia con la natura.
Come ha detto il Presidente della 77^ Assemblea Generale delle N.U. Csaba Korosi, c’è bisogno di soluzioni nel rispetto della solidarietà, della sostenibilità e della scienza. E’ necessario costruire sulla base di ciò che unisce e dà fiducia.
L’Associazione Mondiale degli Esperantisti, dalla sua fondazione nel 1908, lavora per sostenere l’importanza del fattore linguistico nel dibattito per la comprensione internazionale. Per questo la nostra organizzazione ha un rapporto di consultazione con le Nazioni Unite e con l’UNESCO, mentre è attiva nella direzione della Conferenza delle Organizzazioni non governative (CoNGO), del suo Comitato Linguistico, e supporta il lavoro del gruppo di studio sulle lingue delle N.U.
Tra gli obiettivi della nostra organizzazione, vi è il compito di superare i problemi linguistici nelle relazioni internazionali e facilitare la comunicazione. Noi sosteniamo la giustizia linguistica, affinché ognuno sia ascoltato nelle decisioni che riguardano il futuro dell’umanità.
In occasione del giorno delle Nazioni Unite, noi salutiamo questa organizzazione come essenziale per il futuro del pianeta, promettiamo la nostra costante collaborazione e ci appelliamo agli stati membri affinché superino le differenze e lavorino per gli interessi di tutti anziché esclusivamente per i propri.
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento