GIUNTA BALLICO, IL CENTRO PER MARINO : “CADUTA ROVINOSA DELLA SINDACA
GIUNTA BALLICO, IL CENTRO PER MARINO : “CADUTA ROVINOSA DELLA SINDACA DIMOSTRA IMPOSSIBILITÀ DI DARE SEGUITO A OPZIONI DI DESTRA-CENTRO”
Bocci, Minotti e Prinzi:”Unica realtà centrista possibile oggi è in un’ area moderata, riformista e progressista. Il resto sono solo scatole vuote ritirate fuori alla bisogna”
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“L’unica posizione possibile per una formazione di centro, riformista, liberaldemocratica con una importante componente di ‘cattolici adulti’ è all’interno di una coalizione progressista come quella che abbiamo immaginato a Marino con Gianfranco Venanzoni sindaco”.
“A conferma di ciò arriva oggi anche la notizia della rovinosa caduta della giunta di destra nella vicina Ciampino, vittima di arroganza, malgoverno e ipocrisie di una parte politica estremista e veteroconservatrice che non esita neppure a strumentalizzare e utilizzare le protagoniste femminili come pedine usa e getta”.
Così in una nota il direttivo de Il Centro per Marino commenta la notizia della caduta della giunta Ballico nella città confinante di Ciampino.
“Tutto ciò è la dimostrazione ennesima della inadeguatezza e della impossibilità pratica di dare seguito a soluzioni politico-amministrative di ‘destra-centro’ dove la grande tradizione cristianodemocratica viene relegata in Italia e nei territori come il nostro dei Castelli, nel museo delle cere, da ritirare fuori solo alla bisogna, un mese prima delle elezioni, senza rispetto e soprattutto senza gli interpreti che tale magistrale scuola di pensiero e politica meriterebbe”.
“Tutto ciò non corrisponde a quanto avviene, ad esempio, in Germania dove i cristianodemocratici restano protagonisti assoluti e anche nel Parlamento Europeo dove la componente popolare è maggioritaria e sostiene assieme a liberali e socialdemocratici la Commissione guidata da Ursula Von der Leyen”.
“Il Centro per Marino – proseguono i rappresentanti del direttivo Otello Bocci, Umberto Minotti e Massimo Prinzi – nasce con una proposta moderata decisa e qualificante in una area ben definita e pronta a diventare maggioritaria in città per mettere fine all’ondata populista e qualunquista che, in particolare a destra, strizza l’occhio con troppa facilità e cuore leggero a forme di estremismo che sono esattamente gli avversari più acerrimi, sconfitti nel dopoguerra da Zaccaria Negroni, padre della idea di centro moderato, cattolico e aperto alle idee riformiste e progressiste della migliore tradizione liberaldemocratica”.
Marino, 31 Agosto 2021
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