Giovolley, non ti puoi fermare
Vietato distrarsi, ma soprattutto fermarsi. La Giovolley sta attraversando il momento più bello della stagione, dove ha acquisto consapevolezza, identità, forza, gioco e organizzazione. Ogni interprete sa recitare il proprio ruolo e suonare uno spartito che conosce alla perfezione. La musica di Aprilia è incisiva, presente, ma anche molto armoniosa. È una Giovolley decisa a non lasciare nulla al caso, ma guardare dritto all’obiettivo. La vittoria contro Volley Group è stata l’ennesima dimostrazione di una squadra coesa e ben amalgamata che ha trovato equilibri e interpreti che si mettono al servizio delle compagne. Così domenica (rettificato il giorno di gara, non si giocherà sabato) arriverà al PalaGiovolley Arzano, una formazione che non sta attraversando un buon momento per alterne vicende e infatti viene da tre sconfitte consecutive. Le campane rischiano di esser risucchiate dalla zona retrocessione, infatti sono a 15 punti come Isernia. Invece la Giovolley, che viene da ben sette vittorie consecutive, ha il vento in poppa grazie ai 37 punti messi in cantiere con 13 vittorie e solamente 3 sconfitte. All’andata non è stata una gara semplice, infatti, la squadra di Federici ha faticato prima di aggiudicarsi la vittoria al quinto set. L’analisi di Monica Gobbi di questo periodo. “Ora sappiamo che siamo in grado di fare determinate cose e non ci innervosiamo se in alcuni momenti non ci riesce tutto. Abbiamo imparato a conoscerci e a capire pregi e difetti. Ci è voluto un po’, ma alla fine abbiamo trovato il giusto mix, nonostante qualche acciacco fisico con il quale dobbiamo combattere. Ora indubbiamente si sogna e speriamo di poter ancora migliorare e fare di più”.
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