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Suonare per lui è un mezzo per comunicare con il mondo. Solista, compositore, tutt’uno con il violoncello, emozioni e sensazioni per il pubblico: Giovanni Sollima ha conquistato e conquista tutti. Lo farà ancora, in prima mondiale, a Palermo, con “The N-Ice Cello Concert”. Un brano per violoncello di ghiaccio e orchestra. Una performance di due date: il 9 febbraio alle 21 e il 10 febbraio alle 17.30 al Politeama Garibaldi di Palermo, nel corso della stagione dell’Orchestra Sinfonica Siciliana. E non solo: in programma è previsto anche il “Concerto n. 2 in re maggiore per violoncello e orchestra” di Joseph Haydn e il “Cello Konzert” di Friedrich Gulda, che naturalmente Giovanni suonerà con il suo ‘Francesco Ruggeri’, realizzato a Cremona nel 1679. Un progetto questo ideato nel 2007 dal musicista e manager musicale Corrado Bungaro. In quell’occasione ha invitato Giovanni Sollima a suonare in un teatro igloo con un violoncello di ghiaccio, costruito dal liutaio e scultore Tim Linhard, presso il ghiacciaio della Val Senales. Giovanni Sollima è nato a Palermo il 24 ottobre 1962. La sua è una famiglia di musicisti. Ha studiato nel capoluogo siciliano, a Salisburgo e Stoccarda. Da qui è iniziata la sua brillante carriera internazionale di violoncellista. Non solo è solista ma la sua creatività lo ha spinto ad esplorare, creare: così compone, attraverso contaminazioni fra vari generi: rock, jazz, electronic, minimalismo anglosassone e musica etnica di tutta l’area mediterranea. Il suo stile è inconfondibile ed è apprezzato in tutto il mondo con estimatori vari, dai giovani ‘metallari’ agli appassionati di rock. I biglietti per l’esibizione si possono acquistare al botteghino del teatro sino a un’ora e mezza prima dell’inizio oppure online attraverso il sito web dell’Orchestra Sinfonica Siciliana. È previsto uno sconto del 50 per cento per gli studenti e gli under 30.