Gente Libera all’attacco: “Si dimetta il Sindaco se teme la chiarezza”
Tra queste, guarda caso, due spine nel fianco dell’Amministrazione: un atto su un presunto finanziamento della Campagna elettorale del PD alle ultime Elezione ed uno sulle modalità di nomina di un dipendente nello Staff del Sindaco. Mozioni che non chiedevano altro che chiarimenti, ma che toccavano temi scottanti per qualcuno. Il Sindaco non ha ritenuto opportuno replicare, consentendo al suo schieramento di abbandonare l’aula e facendo mancare il numero legale. E quando non si risponde alle domande, i dubbi si amplificano e si moltiplicano, dando adito alle più disparate interpretazioni in merito alle problematiche sollevate. Perchè scappare? Cosa c’è da nascondere? Forse un’allegra gestione dei soldi pubblici? Indubbiamente può aver pesato anche l’imbarazzo suscitato dal caos delle nomine dei vertici delle Partecipate e dalla spinosa questione dell’Ostello, gestito da una chiacchieratissima cooperativa. Se pensavamo che la precedente Giunta avesse raggiunto i minimi storici, ci sbagliavamo. In pochi mesi il nuovo Primo Cittadino si è ritrovato invischiato in talmente tante faccende ingarbugliate e poco trasparenti da vedersi costretto più di una volta a prendere tempo. Onestà intellettuale vorrebbe che chi teme il confronto e la chiarezza”- conclude l’Avvocato – “farebbe forse meglio a dimettersi.”
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