Genitori e Docenti della “U. Nobile” in corteo
La Giunta Regionale del Lazio ha fatto proseguire l’iter burocratico con D.G.R n.377 del 2.09.2011. Una delle scuole che rischia di essere frazionata in base alla delibera in oggetto, è la Scuola media statale “Umberto Nobile” di Ciampino, da tempo gestita con valida competenza dalla professoressa Maria Teresa Martelletti. Tutto il team docente e non docente, gli studenti e i genitori lavorano in sinergia per favorire ed offrire sul territorio innumerevoli servizi, secondo un’ottica programmata in Piano dell’Offerta Formativa di tutto livello. Oltre alle normali attività curriculari, svolte in determinati ambienti scolastici gestiti e organizzati secondo progetti ben definiti, la Nobile è aperta al territorio fino alle 19.30 con corsi per adulti e per gli stranieri; offre ai suoi studenti la possibilità di approfondire lo studio delle lingue europee con corsi ed esami del Trinity, del Delf e del Dele; in sede è possibile imparare a conoscere ed amare la musica, con la competenza dei maestri della Scuola musicale “Antonio Vivaldi”; oltre a corsi sportivi e a quelli di teatro affidati all’Associazione Happy Time. Grande attenzione viene prestata ai ragazzi in difficoltà di apprendimento e a coloro che hanno bisogno di tempi e attenzioni maggiori rispetto al gruppo classe, attraverso progetti come quello sulla dislessia che si occupa di offrire competenze e supporto alle famiglie. Quest’anno un altro valido progetto è pensato per gli alunni non udenti, con l’ausilio dell’Ente Nazionale Sordi: è stata istituita una classe prima dove è possibile apprendere anche attraverso il linguaggio dei segni (LIS – Lingua Italiana dei Segni): gli studenti possono usufruire delle tecnologie informatiche, di un laboratorio scientifico in un’aula di maggiori dimensioni dove è favorita la comunicazione visiva. Questo e molto altro è previsto e organizzato nel Piano dell’Offerta Formativa: la sinergia e la collaborazione Scuola – Famiglia – Enti Locali – Strutture Formative presenti nel territorio hanno permesso alla Scuola Media Umberto Nobile di raggiungere livelli di eccellenza per quanto riguarda le competenze e le proposte educative da offrire al Territorio. Tutto ciò rischia di essere vanificato e annullato se l’Istituto verrà ‘diviso’ secondo quanto prevede la Legge regionale. Il risparmio economico, può veramente essere barattato con la qualità che la scuola offre? Questo si chiedono tutti coloro che in questa Scuola lavorano con passione e le famiglie che riscontrano da sempre positivi risultati. La legge non può essere discussa, è vero, ma se è possibile trovare soluzioni che consentano di raggiungere l’obiettivo senza vanificare quanto finora è stato fatto, ben venga. È questo che tutti, insegnanti, studenti e famiglie riuniti in un corteo hanno cercato di far presente agli Enti locali, il 18 ottobre alle 16,30, partendo dalla Scuola “Rodari” per andare fino al Comune di Ciampino. Al termine della manifestazione il gruppo ha raggiunto l’Assemblea pubblica organizzata in tempi rapidissimi dall’Amministrazione Comunale che ha visto il Sindaco Simone Lupi confrontarsi con il pubblico e con il corpo docenti guidato dalla dott.ssa Martelletti, la quale ribadendo più volte, con determinazione, che come dirigente non può venir meno a quanto ha scritto nel POF di fronte all’utenza, ha presentato la sua proposta: formare a Ciampino due Istituti comprensivi e il terzo, (dapprima Circolo Didattico) ‘rinviarlo’ agli anni a venire, quando le prime classi della nuova scuola media nascente andranno a formare il 3° Istituto Comprensivo. Cercare insieme una soluzione che eviti lo smembramento della “Nobile” è un obiettivo che molti sperano possa essere condiviso anche dai responsabili della locale politica scolastica. Attesa e confronto, ragionevolezza e prudenza, proposte alternative allo smembramento: questo sembra essere in sintesi quanto è emerso dalla disponibilità al dialogo tra il Sindaco Lupi e la Dirigente prof.ssa Martelletti.
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