Da venerdì 1 a domenica 3 marzo torna Museocity, iniziativa nata nel 2017 e promossa dal Comune di Milano e dall’Associazione Museocity. Durante un lungo fine settimana tutto dedicato all’arte, il capoluogo lombardo si trasforma in un museo diffuso grazie a un calendario ricco di appuntamenti che coinvolge le più interessanti realtà culturali del territorio.
Forte del successo registrato nella scorsa edizione, Galleria Campari proporrà tre giorni di aperture straordinarie e visite guidate gratuite, su prenotazione, in compagnia degli esperti della tradizione artistica del brand.
I visitatori avranno la possibilità di scoprire l’unicità dell’Archivio storico Campari, vero giacimento culturale trasversale, che raccoglie oltre 3.000 opere su carta, affiche originali della Belle Époque, manifesti e grafiche pubblicitarie dagli anni ‘20 agli anni ’90 firmate da grandi artisti quali Leonetto Cappiello, Fortunato Depero, Bruno Munari, caroselli e spot di noti registi e oggetti realizzati da affermati designer.
Il percorso espositivo sarà arricchito da una visita a Storie di moda. Campari e lo stile, la mostra a cura di Renata Molho, dedicata all’esplorazione di una delle anime che compongono l’universo Campari: la profonda relazione tra il marchio e il mondo della moda, intesa come espressione di arte e costume.
Nell’ambito di Museocity 2019, Galleria Campari aderisce anche a Museo Segreto, quest’anno incentrato sul rapporto tra Uomo e Natura. Per l’occasione Galleria Campari esporrà in via eccezionale l’opera Cordial Campari (Bacco sul gallo) di Leonetto Cappiello (1875-1942). Il manifesto originale del 1921 consentirà di approfondire il processo creativo di uno dei maestri della cartellonistica europea e il tema dell’iniziativa.
Attraverso l’adesione a Museocity, Campari riafferma il proprio legame con il mondo dell’arte e con la città di Milano, confermando ancora una volta quello spirito all’avanguardia che da oltre 150 anni ha reso il marchio uno dei simboli del capoluogo lombardo. |
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