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GABRIELE CASELLA BATTE IL GIGANTE FRANCESE GREGORY GROSSI E CONQUISTA PER L’ITALIA IL TITOLO DEL MONDO WAKO PRO DAVANTI ALLA FAMIGLIA REALE DEL PRINCIPATO

Gabriele Casella ha conquistato a Montecarlo, nella notte del 24 giugno, il titolo mondiale Wako-Pro – World Association of Kick-boxing Organizations di campione del mondo dei pesi massimi leggeri. Nella nuova edizione della Formula 1 del ring, il “Monte-Carlo Fighting Masters”, l’italiano ha battuto ai punti, per verdetto unanime dei giudici di gara, il francese Gregory Grossi e ha aggiunto un altro risultato di prestigio a una carriera che, a dispetto della giovane età, è già incredibilmente ricca di successi e soddisfazioni (3 volte campione del mondo). La prestazione del ventenne fighter romano acquisisce ancora più significato perché Casella, unico italiano ad aver conquistato questo prestigioso titolo del mondo 2016, ha combattuto in una categoria maggiore di 4 kg rispetto a quella prestabilita, ma ciò nonostante, al termine di 5 round molto accesi, ha avuto ragione dell’avversario, più alto e più pesante rispetto a lui. La vittoria di Montecarlo, maturata sotto lo sguardo della famiglia reale del Principato, di un parterre fatto di altre celebrità e di un pubblico di appassionati che in tv (5 emittenti hanno trasmesso live l’evento) ha assistito alla serata-evento, ha regalato a Casella un’altra gioia in un 2016 in cui il ragazzo allenato dai fratelli Liberati aveva già ottenuto un’altra affermazione di prestigio (in quel caso per ko) contro il campione thailandese Ekapop Sor Klinmee, un mito per la Thai boxe mondiale.
Casella quando lascia il ring è entusiasta per il titolo conquistato nel firmamento degli sport da combattimento, ha battuto il fortissimo padrone di casa (Grossi è di Nizza) diventando campione del mondo: “Sono felice, ho vinto il titolo Mondiale Wako Pro Rules dando più di quel che avevo, energie che non esistevano nel mio corpo ma forse solo nella mia mente. Il mio inconscio e la mia ossessione hanno prevalso come al solito. Nel passato ho trascorso momenti e svolto combattimenti davvero duri ma mai quanto l’incontro di stasera”. Il ventunenne figther romano ha giocato 5 riprese ad altissimo livello, specialmente la prima, la terza e la quinta caratterizzate da colpi unici e spettacolari che hanno confermato ancora una volta il suo valore e la grande tecnica di cui è dotato. L’atleta italiano nonostante l’euforia e l’adrenalina del momento non si è dimenticato di ricordare chi ha sempre creduto in lui: “Ringrazio il mio sponsor SAP che mi impegnerò a portare sempre più in alto, assieme all’Italia vera e di valore, il Michelangelo, produttore in tutto il mondo di pizza e dolcezze, il Birrificio Castelli Romani e tutti quelli che mi seguono. D’altronde uno sportivo non sarebbe nulla senza un pubblico che lo sostiene. Per ringraziarvi degli auguri e dell’affetto che in tanti mi avete testimoniato citerei l’amico Bilbo Baggins : Conosco la metà di voi soltanto a metà e nutro per meno della metà di voi metà dell’affetto che meritate.” Terminate le interviste il talentuoso e forte allievo dei fratelli Liberati si concede una meritata vasca di acqua calda, poi dritto in albergo a dormire visto che Roma e l’Italia lo aspettano per i festeggiamenti. La sera di mercoledì 29 giugno, nel giorno di festa dei patroni della città di Casella, tutti all’Ippodromo di Capannelle di Roma per un brindisi con “il magnifico” all’Happy Beer Day.