Frascati, pubblicato l’Avviso pubblico per la concessione a titolo gratuito di una parte dell’immobile confiscato alla mafia
Frascati, è stato pubblicato oggi l’Avviso pubblico per la concessione a titolo gratuito di una parte dell’immobile confiscato alla mafia
In questi giorni è stato indetto l’avviso pubblico per la concessione a titolo gratuito di una parte dell’immobile in via Fontanile del Piscaro n. 5 e via del Torrione Micara 25, sequestrato e dato in uso al Comune di Frascati, da destinare a Centro per la realizzazione di azioni progettuali diurne e/o semiresidenziali in favore di disabili. La concessione sarà assegnata a seguito di una valutazione della migliore proposta progettuale per l’impiego del bene secondo le linee guida predisposte dall’Avviso.
La valutazione sarà effettuata da una Commissione che dovrà garantire il rispetto della destinazione di utilizzo per il perseguimento dell’interesse pubblico e sociale. La valutazione terrà anche conto del possesso dei requisiti di moralità professionale, dell’idoneità della struttura organizzativa ed economica del soggetto concorrente, della esperienza dallo stesso maturata nella gestione di attività similari e del piano economico-finanziario.
Dall’assegnazione resterà esclusa la porzione di immobile, sita al piano terra e costituita da quattro locali, oltre servizi (circa 80 mq), con entrata indipendente da via del Torrione Micara 25, ristrutturato con fondi della Regione Lazio, che sarà destinata al progetto distrettuale “Spazio neutro di incontro”. La scadenza dell’Avviso è prevista entro le ore 12.00 del 25 ottobre 2019. a questo link è possibile consultare l’Avviso: https://trasparenza.comune.frascati.rm.it/archivio11_bandi-gare-e-contratti_0_462381_0_1.html.
«La pubblicazione di questo Bando è il risultato di un lungo lavoro, non privo di difficoltà e di contrattempi – dichiara il Sindaco di Frascati Roberto Mastrosanti -. È stato necessario integrare la procedura di pubblicazione con alcuni passaggi amministrativi propedeutici, che garantissero il massimo rispetto dei principi di equità, trasparenza e partecipazione».
«Quando si tratta di beni confiscati alle mafie e riutilizzati socialmente, occorre un’attenzione sopra la norma. Bisogna usare tutti gli strumenti e le risorse opportune, a garantire non solo il rispetto della legalità, ma anche la giustizia sociale, l’inclusione e l’etica d’impresa – dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali Alessia De Carli -. Mi auguro che il Centro Diurno diventi presto un luogo di accoglienza per persone con disabilità, ma anche un luogo in cui crescano quotidianamente spazi generativi di responsabilità del bene comune, d’impegno sociale e di speranza. Ringrazio i colleghi Amministratori, i Dirigenti, i Funzionari e tutti gli Uffici che hanno contribuito con il loro lavoro al perfezionamento dell’iter amministrativo».
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