Frascati, non si fermano le politiche di inclusione sociale
Frascati, non si fermano le politiche di
inclusione sociale dedicate alle fasce più fragili
Il 31 dicembre 2017 si sono concluse le borse lavoro del Comune di Frascati, progetti di intervento per l’inclusione sociale e l’autonomia economica delle persone in difficoltà. Tali borse lavoro, che non sono mai state esplicitamente normate dallo Stato, non potranno più essere rinnovate come confermato dal recente parere negativo rilasciato dalla Regione Lazio su richiesta di questa Amministrazione. Per rispondere alle esigenze di inclusione sociale e di riabilitazione dei soggetti che ne erano beneficiari, per legge potranno essere adottati due strumenti.
Il primo è il REI (Reddito di Inclusione), che dal 2 dicembre 2017 è possibile richiedere ai Servizi Sociali Comunali, e che si compone, in sintesi, di due parti: un beneficio economico, erogato mensilmente attraverso una carta di pagamento elettronico, e un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa, predisposto sempre dai Servizi Sociali Comunali, in collaborazione con i Centri per l’Impiego, i Servizi Sanitari, le Scuole, i soggetti privati e del no profit.
Il secondo strumento è rappresentato dai progetti di tirocinio, che il Comune di Frascati ha deciso di introdurre. Entro poche settimane infatti saranno 8 i progetti che verranno avviati, con la possibilità di promuoverne altri in seguito. E tra i beneficiari di tali strumenti alcuni usufruiranno anche di un Progetto Asl, che prevede l’affiancamento di un tutor per l’orientamento e la ricerca del lavoro.
«Posso dichiarare con soddisfazione, che nonostante le enormi difficoltà economiche, questa Amministrazione non ha compiuto alcun taglio alle risorse destinate all’inclusione e alla riabilitazione sociale – dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali Alessia De Carli -. L’attivazione dei progetti di tirocinio è espressione della tipologia di sostegno che intendiamo promuovere a favore di persone disoccupate, inoccupate o appartenenti alle categorie di soggetti in condizione di svantaggio. Le politiche attive del lavoro sono infatti il mezzo più idoneo e tutelante, per favorire l’inserimento ed il reinserimento nel mercato del lavoro. Auguro quindi buona fortuna a tutti coloro che inizieranno a breve il loro percorso professionale e sociale».
«L’attenzione verso le fasce deboli della popolazione di Frascati non cambia e cercheremo anzi di andare incontro alle necessità dei nostri cittadini attivando tutti gli strumenti in nostro possesso – dichiara il Sindaco Roberto Mastrosanti -. Non solo sarà importante dare un sostegno economico a quanti sono in difficoltà, ma attraverso gli uffici comunali avviare anche progetti di reinserimento in modo da consentire di superare i momenti di crisi alle persone e alle famiglie».
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