Frascati, l’Amministrazione comunale aderisce al programma Educare
La Giunta comunale ha approvato, lo scorso 23 luglio, la partecipazione al progetto “EduCare”, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con il quale si finanziano programmi di educazione non formale e informale e di attività ludiche per l’empowerment dell’infanzia e dell’adolescenza. In questo modo il Governo intende incentivare la ripresa delle attività educative, ludiche e ricreative dei bambini e dei ragazzi, attraverso l’attuazione di interventi progettuali, anche sperimentali e innovativi. Oltre ad aderire all’iniziativa, la Giunta Comunale di Frascati ha anche bandito un avviso esplorativo, per la costituzione di un partenariato tra enti e associazioni, finalizzato alla presentazione di una proposta progettuale da inviare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
«Invitiamo le organizzazioni interessate ad avanzare le loro proposte, per sostenere una nuova opportunità di condividere progetti rivolti ai nostri giovani cittadini, con l’intenzione di promuovere forme innovative di educazione non formale e informale – dichiarano il Sindaco di Frascati Roberto Mastrosanti e l’Assessore alle Politiche Sociali Alessia De Carli -. L’augurio è di raggiungere insieme l’obiettivo di veder finanziato un progetto che potrebbe diventare un’occasione speciale di crescita per il nostro territorio».
Le proposte progettuali dovranno contribuire allo sviluppo delle potenzialità fisiche, intellettuali, emotive e sociali dei bambini e dei ragazzi come individui attivi e responsabili all’interno delle proprie comunità a livello nazionale e locale e promuovere il loro impegno verso la società che li circonda, nel rispetto delle differenze culturali, linguistiche, religiose, etniche e di genere. A questo link è possibile trovare l’avviso e i moduli per partecipare al progetto “EduCare”: https://www.comune.frascati.rm.it/archivio10_notizie-e-comunicati_0_3017.html.
L’educazione non formale è quella che si apprende al di fuori delle strutture d’istruzione e di formazione riconosciute e, di solito, non porta a certificati ufficiali. Tale apprendimento può essere dispensato sul luogo di lavoro o dalle organizzazioni della società civile, come le associazioni culturali o sportive, con corsi musicali, artistici o con corsi privati per la preparazione agli esami. L’apprendimento informale è invece corollario naturale alla vita quotidiana. Esso non è necessariamente intenzionale e può non essere riconosciuto, a volte dallo stesso interessato, come crescita delle proprie conoscenze e competenze. Nel processo di crescita che coinvolge i bambini, l’Empowerment è un processo di rilievo per aiutarli e stimolarli verso l’apprendimento di nuove conoscenze, mirate ad un miglioramento costante.
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