Notizie in Controluce

Non avremmo mai voluto scrivere queste righe, non avremmo mai voluto che il compito rispetto venisse trasformato in bagarre politica, ma le affermazioni del Ministro Tajani ci costringono ad una presa di posizione, certamente pacata ma altrettanto decisa.

Appare evidente che il Ministro abbia confuso il ruolo del giornalista, in cui rimane abile ed esperto, con quello del rappresentante delle istituzioni. Abbia, per così dire, preferito la sensazionalità all’analisi equilibrata dei fatti.

Come in un caleidoscopio, con un fantasmagorico accostamento di parole e immagini, mai relative ai fatti realmente accaduti, il Ministro ha trasformato la nostra Frascati nel Bronx. Pubblicando sui social un’immagine di due automobili, una dei Carabinieri e l’altra della Polizia, immagine che sembrerebbe esser già stata utilizzata per i fatti di Caivano; ha poi scritto come titolo a caratteri cubitali “A Frascati tornerà la legalità”. Questo intervento del Ministro è stato richiesto dal rappresentante cittadino di Forza Italia, Mario Gori, in collaborazione con la consigliera di opposizione, Emanuela Bruni; i due si sono rapidamente attivati per postare le foto fatte insieme all’On. Tajani, come a dire: “questo è amico mio!”

Noi ai nostri amici raccontiamo di quanto sia bella la nostra città e li portiamo a visitare i luoghi più affascinanti, ad assaggiare le peculiarità enogastronomiche, a fare una bella passeggiata. Loro no, non cercano di coinvolgere i loro amici in cerimonie importanti come l’80esimo anniversario del bombardamento di Frascati, in cui il Ministro – che ha tanto a cuore la nostra città – era stato invitato. Loro si limitano, poveri di argomentazioni, ad utilizzare la politica sovracomunale come cassa di risonanza per le loro discutibili prese di posizione.

Immaginiamo come siano felici gli operatori del settore turistico e ricettivo per questo servizio reso dai rappresentanti locali del partito di Forza Italia…

Un servizio che, ripetiamolo, è del tutto immotivato nei fatti.

Il Ministro scrive “spirale di violenza”, riferendosi ad un singolo fatto di cronaca; parla di “racket dei parcheggi” riferendosi forse alla pratica dell’accattonaggio; parla della necessità di “un drastico intervento” quasi che si debbano condurre delle operazioni nei confronti della malavita organizzata.

Noi abbiamo il dovere morale di riportare la situazione nei giusti confini, le molte situazioni di accoglienza e di gestione della marginalità sociale presenti a Frascati, comportano, soprattutto nella zona teatro del fatto di cronaca, la presenza di persone disagiate (noi le definiamo persone, gli organizzatori di fiaccolate preferiscono definirli “casi umani”), che creano dei problemi principalmente legati al decoro dell’area, anche a causa della presenza di un senza fissa dimora che dorme in una tenda abusiva più volte invano rimossa; infatti, nonostante le diverse soluzioni di alloggio proposte dai Servizi Sociali, il senza fissa dimora si ostina a voler dormire accampato. È tuttavia necessario precisare che la persona in oggetto, più volte presa di mira dalle polemiche delle opposizioni, non è coinvolta nel fatto di cronaca.

In questa situazione il monitoraggio delle forze dell’ordine è fondamentale; lo è stato anche per fermare in pochissimo tempo l’autore dell’omicidio, ringraziamo quindi poliziotti e carabinieri per il lavoro che svolgono quotidianamente e se il Ministro Tajani, sentito il Ministro Piantedosi, dovesse favorire un rafforzamento della vigilanza ben venga; ma siamo certi che non potrà mettere una postazione fissa in ogni piazza, magari in ogni abitazione per consentire che i fatti di cronaca nera possano essere del tutto eliminati. Ricordiamo un aspetto importante al giornalista Tajani, la cronaca è la cartina tornasole della realtà, ci mostra le eccezioni, ciò che evade dalla norma… Frascati è una città sicura, ricca di luoghi fantastici da scoprire, che non ha perso di vista l’importanza dell’accoglienza anche dei più bisognosi. Ci venga a trovare Ministro, ci farebbe molto piacere e siamo sicuri che resterà stupito dalla errata descrizione che alcuni suoi esponenti locali, in cerca di notorietà, le hanno fatto della nostra splendida città.

Claudio Cerroni

Coordinatore della lista “Frascati che verrà”