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È al Santuario Madonna del Soccorso di Cori che Francesco Moroni, domenica 6 Luglio, ha presentato il suo ultimo libro: “La Madonna del Soccorso e la sacra rappresentazione di Sante Laurenti: la ritrovata oliva”. Il libro, edito dall’Associazione Artisti Lepini è entrato a far parte della Collana “Documenti di Storia Lepina” diretta dal Dott. Franco Caporossi e Italo Campagna, istituita dalla stessa Associazione “per valorizzare i contributi di studiosi lepini, stimolandoli ad accrescere il loro impegno letterario e di ricerca alla riscoperta delle millenarie vicende che hanno generato la crescita della nostra Gente.” Ed è proprio con questo spirito che l’autore si immedesima nelle sue ricerche che spesso ha poi pubblicato per non perdere le “memorie della Comunità atte a proiettare nel futuro la storia. Ruolo tipico dell’intellettuale svolto bene da Moroni”: queste le parole del Sindaco di Cori Tommaso Conti intervenuto alla presentazione del Libro. Il Prof. Ettore Di Meo, studioso e storico, illustra i contenuti di questa opera, definendola “memoria collettiva del paese e prezioso documento storico”. L’autore percorre le tappe che lo hanno portato alla stesura del libro e così inizia l’incontro. È stata l’Associazione “Solidarietà e Libertà” – Onlus, nella persona del suo Presidente il Dott. Fernando Nobili, ad organizzare la pubblicazione e la presentazione del libro, che ha voluto “un atmosfera raccolta e silenziosa vicina all’autore e al Santuario.” Era piena la sala messa a disposizione per l’evento, con un pubblico intento ad immagazzinare ogni emozione ed espressione promossa dai relatori. Oltre al Sindaco a presiedere l’incontro, il Presidente del Consiglio del Comune di Cori con Delega alla Cultura, l’Architetto Giorgio Chiominto, che ha fatto rilevare “le capacità e l’amore per questa terra di Francesco sono note a tutti che ha scritto opere con vitalità e assemblaggio di vari testi. Un augurio a continuare le tue ricerche per stimolarci a ripercorrere memorie storiche da valorizzare.” E poi il Dott. Pietro Vitelli dice di lui “lega il presente alla nostra storia antica”. L’intervento del Dott. Fernando Nobili: “Moroni ha fatto rilevare la generosità dei coresi verso il Santuario. La Ritrovata Oliva risente lo spirito del tempo. Con la pubblicazione di questo libro il Santuario ne esce rafforzato; esso deve essere il punto di riferimento per tutti e per i paesi vicini.” Un messaggio chiaro, intenso, indirizzato ad amministratori pubblici e agli operatori culturali locali. Sullo stesso tema continua Padre Luca Volpe, provinciale dell’Ordine dei Trinitari: “Sono convinto che il crescere e l’esplodere del Santuario non può essere lontano, esso è un punto di riferimento della città e del territorio. È necessario organizzare un parcheggio per ospitare i visitatori. Propongo la rappresentazione teatrale de La Ritrovata Oliva.” Immediata la risposta del Sindaco “Il mito di Sisipo è il mio destino di amministratore: penseremo a portare su anche questa pietra.” Il parcheggio si farà? Anche Padre Michele Sigillino, che per 16 anni è stato al Santuario, continua sullo stesso filone: “Si parte dalla devozione alla Madonna per inserirsi nel contesto storico culturale. Essa ci porta a conoscere il paese, il territorio, creando occasioni per conoscere, scoprire ed approfondire le bellezze di Cori”.