Fotovoltaico d’oro
Nei due cantieri attivi tali indicazioni sono state poste all’interno dei plessi, con assenza di visibilità se non ricercata; una piccola anomalia nascosta. Andando a visionare le indicazioni (prive di molti dati tra cui la potenza istallata) si evidenzia un’unica ditta appaltatrice e relativi sub appaltatori. I lavori sono classificati come “Gara pubblica CIG: 44787930E8”, per complessivi 943.446 euro (in realtà 943.450) di cui 471.727,93 nella scuola media, e 471.723,00 nelle scuole elementari. Naturalmente i soldi sono pubblici. Certo il finanziamento è sostanzioso, per uno scopo nobile, ma un dubbio si pone: quanta energia si produce, quale il costo per kW, quanto occorre per recuperare l’investimento, quali altre opere hanno interessato l’intervento (rifacimento tetto, guaine o quant’altro). Essendo presente nel settore da circa 40 anni, mi è sorta la curiosità di un paragone, una misura sviluppata su uno studio pratico. Un impianto di potenza nominale di 16240 W (utile per coprire le necessità anno di una struttura tipo scuola di via della Pineta) ha un costo calcolato di circa 47000 euro, comprensivo di opere della sicurezza, posa in opera, progetto esecutivo, direzione lavori e le pratiche necessarie per l’allaccio in rete. A questa valutazione possiamo aggiungere oneri di istallazione di una “linea vita”, costi maggiori per ponteggi, rifacimento di isolamento termico, nuova guaina, istallazione di potenza superiore (anche doppia). Sarebbe utile capire come si arriva ad un costo 10 volte superiore (471.727,93 per ogni impianto) per un consumo annuo dell’istituto pari a 41161 kW. Vi è una seconda valutazione da effettuare tenendo in considerazione il costo dell’intervento: considerato che un impianto fotovoltaico ha una vita (valutazione attuale) di 25/30 anni, riesco ad ammortizzare la spesa energetica con il finanziamento dell’intervento? Effettuando un calcolo generico sul consumo stimato, si può arrivare a pagare dai 7000 agli 8000 euro anno di energia elettrica (accise comprese). Dividendo il finanziamento per il massimo della spesa ci accorgiamo che in circa 58 anni recupereremmo i soldi investiti. Sembra un ottimo affare! Ottima la scelta di realizzare degli impianti fotovoltaici, ma in un contesto di “dissesto finanziario pubblico”, crisi finanziaria pubblica e spending review, uno sguardo ai costi economici pubblici aiuterebbe più ampi investimenti. In una pubblica amministrazione esiste un organo di controllo denominato opposizione, se ci siete battete un colpo, non aspettate le elezioni solo per acquisire una manciata di voti.
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