Notizie in Controluce

Il primo modulo dedicato a “Economia circolare, agricoltura smart e tutela del territorio” (lunedì 28 marzo ore 9.30-12.30) sarà moderato dal giornalista del Corriere della Sera e responsabile di Pianeta 2030, Edoardo Vigna. In apertura gli interventi del presidente ENEA, Gilberto Dialuce, e della Consigliera Segretaria dell’Ordine Nazionale dei giornalisti, Paola Spadari; seguiranno le presentazioni dei ricercatori del Dipartimento ENEA di Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali, a partire da quella del direttore Roberto Morabito, per delineare la cosiddetta ‘Rivoluzione verde’ prevista dal PNRR, che permetterà all’Italia di accelerare su economia circolare, agricoltura smart e tutela del territorio dai cambiamenti climatici.

“Gli scenari dell’energia fra efficienza, caro-bollette, geopolitica e innovazione tecnologica” sarà il tema del secondo modulo (lunedì 28 marzo, ore 13.30- 16.30) che si aprirà con l’intervento di Stefano Grassi, capo di Gabinetto del Commissario UE all’energia Kadri Simson. A seguire gli interventi ENEA, tra cui quello della direttrice del Dipartimento ENEA di Efficienza Energetica, Ilaria Bertini. Ad arricchire il dibattito interverranno anche Antonio Sileo, Università Bocconi e Istituto per la competitività I-Com, e il presidente di Nimisma Energia, Davide Tabarelli. Il tema centrale di questo modulo è un caposaldo del PNRR, l’efficientamento energetico, in particolare degli edifici, che rappresenta una delle leve più efficaci per ridurre le emissioni in un Paese come l’Italia dove oltre il 60% degli edifici, sia pubblici sia privati, è stato costruito più di 45 anni fa. Efficienza ma non solo. Gli esperti affronteranno anche il tema del caro-energia che accresce il fenomeno della povertà energetica e mina la ripresa, provando ad offrire risposte sulle cause e sui possibili interventi.

Il terzo modulo (martedì 29 marzo, 9.30-12.30), dal titolo “Fonti rinnovabili, idrogeno, città smart e mobilità sostenibile”, si occuperà delle iniziative, degli investimenti e delle riforme del PNRR per accrescere la produzione da fonti rinnovabili e promuovere reti più smart e resilienti, una mobilità più sostenibile e l’utilizzo dell’idrogeno a cominciare dall’industria più energivora. Non mancherà il tema della fusione nucleare, come la “speranza” futura di una fonte di energia sicura e inesauribile. Se ne discuterà, tra gli altri, con i direttori dei dipartimenti ENEA di Fusione e sicurezza nucleare, Alessandro Dodaro, e di Tecnologie energetiche e fonti rinnovabili, Giorgio Graditi. Focus anche su consumi intelligenti e interventi strutturali contro il caro-bollette.

Nella quarta sessione (martedì 29 marzo, 13.30-16.30), dedicata a “Media e PNRR: il ruolo della comunicazione istituzionale e dell’informazione scientifica” rappresentanti delle istituzioni europee, divulgatori e giornalisti delle principali testate nazionali di carta stampata e Tv affronteranno il tema del ruolo dei media nel far conoscere iniziative, opportunità e progetti previsti dal PNRR, attraverso una comunicazione e un’informazione documentata e tecnicamente corretta.

I posti per acquisire i crediti della formazione obbligatoria dei giornalisti sono esauriti, ma è comunque possibile seguire liberamente le presentazioni in diretta online. Un altro corso su questi temi sarà riproposto nei prossimi mesi.

Per il programma completo con i link per seguire il corso: “Rivoluzione verde e transizione ecologica – La Missione 2 del PNRR tra obiettivi green, caro energia, innovazione e informazione”