Fisco: “Plauso a Cattolica Eraclea per esenzione Imu Aire”
Roma, 24 giu. – “L’Italia ha nei borghi storici e nei piccoli Comuni un potenziale prezioso in termini di turismo. Potenziale che però rischia di andare perso, se non preveniamo l’abbandono architettonico di questi luoghi sostenendo coloro che, per primi, se ne prendono cura: quei proprietari degli immobili che, soprattutto nei centri del Meridione, spesso non vivono più in Paese e sono emigrati all’estero”.
“Ecco che è particolarmente significativo che più Comuni stiano deliberando l’esonero dall’Imu per i propri concittadini residenti all’estero. Ad esempio il Comune di Cattolica Eraclea, che ha approvato una delibera con la quale stabilisce l’esenzione dal pagamento dell’Imu per i concittadini pensionati iscritti all’Aire, con l’obiettivo di tutelare il legame che i connazionali mantengono con il proprio Paese di origine.
Un’esenzione che avevamo introdotto nel 2015, col Governo Renzi, per i pensionati italiani residenti all’estero, e che è stata abolita con l’ultima legge di Bilancio. Con la quale si è però previsto che le singole amministrazioni possano ripristinare l’esenzione con una delibera di Giunta, così come ha fatto il Comune in provincia di Agrigento. Un’iniziativa particolarmente meritevole perchè, agevolando fiscalmente gli italiani all’estero proprietari di un immobile, genera una ricaduta positiva a lungo termine per tutto il territorio”.
“I concittadini che, pur residenti fuori confine, continuano a possedere un immobile nel luogo di origine rappresentano un fattore di salvaguardia per quel luogo. Una tutela culturale ed estetica. Perché prendendosi cura dell’immobile ne prevengono l’abbandono architettonico. E, tornando periodicamente, promuovono indirettamente all’estero la storia e la cultura del Paese. Contribuendo, spesso in modo determinante, a tenere viva un’intera comunità. Tutto questo rappresenta per il Comune una ricchezza che va ben oltre il versamento di una tassa annuale. Per questo, la scelta di Cattolica Eraclea è lungimirante. Coltivando il legame con i propri concittadini all’estero si pongono le basi anche per il futuro della comunità. Un futuro non solo economico, ma anche identitario e culturale”. Lo dichiara la Senatrice Laura Garavini, Presidente Commissione Difesa, Vicepresidente vicaria Gruppo Italia Viva-Psi.
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