Finisce la gestione commissariale dei Parchi Regionali del Lazio
Dopo quasi un decennio finisce la gestione commissariale dei Parchi Regionali del Lazio. Maurizio Gubbiotti Presidente di RomaNatura, plauso di Legambiente alla Regione
“Siamo soddisfatti per la fine dei commissariamenti nei Parchi e felici che Maurizio Gubbiotti sia diventato Presidente di RomaNatura, sicuri che continuerà il buon lavoro già avviato da commissario dell’Ente”
La Regione Lazio, con decreto del Presidente Nicola Zingaretti, ha nominato i Presidenti dei Parchi Regionali mettendo la parola fine al lungo periodo di commissariamento degli Enti Parco e ponendo le basi per il rilancio del sistema regionale dei parchi che conservano habitat, specie e paesaggi di elevato pregio, e coinvolgono territori interessati da attività turistiche e agro-silvo-pastorali di enorme valore. Con la stabilizzazione della governance dei Parchi la Regione Lazio, oltre a rafforzare il loro impegno nella conservazione della biodiversità, si pone in controtendenza positiva rispetto ad altre regioni che, in questa fase, stanno indebolendo i loro sistemi di aree protette anziché rilanciarne il ruolo e la funzione come hanno fatto il presidente Zingaretti e l’assessore Buschini.
In questo contesto positivo Legambiente esprime un plauso, in partiolare, per la nomina di Maurizio Gubbiotti a Presidente di RomaNatura. Finisce una lunghissima fase commissariale iniziata ad agosto 2010, e si ritorna ad una gestione ordinaria degli Enti con il ripristino anche dei consigli direttivi e delle comunità dei parchi, secondo quanto previsto dalla Legge Regionale 29/97 e le modifiche apportate con L.R. 10 agosto 2016.
“Siamo soddisfatti per la fine dei commissariamenti nei Parchi e felici che Maurizio Gubbiotti sia diventato Presidente di RomaNatura – commentano Rossella Muroni, presidente nazionale di Legambiente e Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio -, certi che porterà avanti il lavoro straordinario già avviato da commissario dell’Ente in questi ultimi tre anni. Maurizio Gubbiotti, ambientalista e legambientino da tutta la vita, al quale vanno i nostri auguri, ha saputo raccogliere una sfida tutt’altro che semplice, rilanciando il protagonismo delle aree protette a Roma come mai si era visto prima di oggi, attraverso progetti capaci di coniugare la tutela della biodiversità con lo sviluppo sostenibile, fino anche alla nascita di un nuovo e positivo senso di appartenenza per operatori, associazioni, aziende agricoli e cittadini delle aree protette. Ora la Regione deve proseguire il lavoro intrapreso per valorizzare e rilanciare i Parchi, continuando a portare in consiglio e approvare il più velocemente possibile i Piani di Assetto che ancora mancano, – concludono Muroni e Scacchi – è in questo modo che si forniscono alle aree protette, tutti gli strumenti necessari nell’assumere un nuovo e forte ruolo per la promozione dello sviluppo sostenibile e la tutela della biodiversità”.
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