Festival BaRò, concerti di musica barocca a Roma dal 6 al 14 settembre
Prima edizione del festival BaRò: concerti di musica barocca nei parchi e nei palazzi di Roma
Dal 6 al 14 settembre prossimi avrà luogo a Roma la prima edizione di BaRò, festival di musica barocca per la città di Roma, con eventi gratuiti e aperti alla popolazione.
Il festival – ideato da Francesca Ascioti, cantante d’opera affermata a livello internazionale nenché fondatrice e direttrice artistica di EneaBarockOrchestra – si svolgerà in quattro appuntamenti, accomunati dalla volontà di avvicinare anche un pubblico giovane e non specializzato allo straordinario patrimonio della musica barocca. In quest’ottica, l’ingresso ai concerti sarà libero (in alcuni casi previa prenotazione).
In tutti i concerti suonerà EneaBarockOrchestra, nata a Roma nel 2018 e rapidamente affermatasi nel ricco panorama delle orchestre specializzate nell’esecuzione della musica dei secoli XVII e XVIII. L’orchestra coinvolge in gran parte musicisti romani, aggregando professionisti esperti e giovani talenti in una realtà attiva prioritariamente sul territorio della nostra città. L’attività di EBO, oltre alla presenza in prestigiose sedi concertistiche internazionali, include la ricerca musicologica sul repertorio poco conosciuto del Barocco e la sua riproposizione all’interno degli spazi architettonici, civili e religiosi, della Roma barocca, intendendo così porsi come una realtà viva e attiva del panorama culturale capitolino.
Si inizia il 6 settembre alle 22.00, nello spazio del Satyrus a Valle Giulia, di fronte alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna con Metamorfosi – Vivaldi in Rock!, una rilettura in chiave rock dei celeberrimi concerti di Antonio Vivaldi, Le Quattro Stagioni, con il violinista Gabriele Pro. Rock e Barocco: ineffabili corrispondenze sull’onda di un ritmo travolgente. L’ingresso è sarà libero.
L’8 settembre alle 18.30, a Forte Antenne (all’interno di Villa Ada), l’orchestra si esibirà in un programma dal titolo Il concerto barocco da Roma all’Europa, condotto dal violoncellista dell’orchestra, Marco Ceccato. Il programma di questo concerto intende offrire uno spaccato significativo del Barocco strumentale romano e della sua decisiva influenza sui successivi sviluppi della musica strumentale europea. Ingresso con prenotazione sul sito www.eventbrite.com
Il 13 settembre alle 20.00 Händel Gala, una serata interamente dedicata a Georg Friedrich Händel, nella impareggiabile cornice barocca di Palazzo Pamphili a Piazza Navona, sede dell’Ambasciata del Brasile in Italia. Il concerto presenta un florilegio di arie tratte dalle opere del grande compositore tedesco, affidate alle voci di quattro giovani e internazionalmente affermati protagonisti delle scene dell’opera barocca: Giulia Bolcato, Shakéd Bar, Nicholas Tamagna e Giacomo Nanni. L’orchestra sarà diretta dal suo primo violino, il giovane e brillante musicista aquilano Gabriele Pro. Per questa data l’ingresso al concerto è esclusivamente su inviti dell’Ambasciata del Brasile.
Il 14 settembre alle 20.00, all’Acquario Romano, una virtuosa d’eccezione sarà protagonista del recital “Lucifera”, con un programma di puro virtuosismo appositamente confezionato per Vivica Genaux, mezzosoprano statunitense di grande fama e madrina della manifestazione. Il concerto prevede arie di donne furenti e scellerate provenienti dal repertorio dell’opera barocca italiana. In questi ritratti di donne tratte dalla storia romana e bizantina e dalla letteratura rinascimentale e barocca, rivivranno alcuni tra i più affascinanti brani di compositori come Johann Adolf Hasse, Antonio Maria Bononcini, Carlo Francesco Pollarolo e Pietro Torri. Il programma includerà anche brani in prima esecuzione in tempi moderni. Ingresso con prenotazione sul sito www.eventbrite.com
Nel corso degli eventi verrà presentata l’Edizione di Barò 2025, che vedrà la rappresentazione dell’opera “Agrippina” di Händel, per la prima volta a Roma.
Il festival è patrocinato da Roma Capitale, insieme al II Municipio di Roma Capitale, all’Ambasciata del Brasile in Italia e alla Regione Lazio.
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