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Presso la località San Silvestro, in Monte Compatri, è presente il Santuario dedicato a Maria SS.ma detta del Castagno. La storia vede il Cardinal Gambara (XVI sec. d.C.) avere presso la cappella del suo palazzo, poi divenuto l’attuale Convento di San Silvestro dei Padri Carmelitani Scalzi, una tavola rinascimentale raffigurante la Madonna con Gesù bambino. L’immagine era posta all’interno di una cappella e frequentata dagli abitanti di Monte Compatri. Acquistato dai Carmelitani Scalzi che ne entrarono in possesso nel 1605, e trasformato il palazzo in eremo, l’immagine su posta al suo esterno, su di un tronco di castagno cui sorse una cappella prima in legno, poi l’attuale Santuario in muratura (XVII sec. d.C.). Il Ciuffa ci dice che tale immagine fu portata “a spalla in un padiglione fino alla presenza del pontefice Leone XIII”. Nel 1919 però l’immagine miracolosa fu trafugata e allora i coniugi Mastrofrancesco fecero realizzare un’altra immagine che fu benedetta nel 1920 dal Pontefice Benedetto XV. Il Santuario fu decorato al suo interno nella seconda metà del ‘900 dal Transerici, dal Garofalo e dal Petrarca. L’immagine della Madonna del Castagno è fissa su di un antico  tronco nel Santuario.

Ogni anno è effettuata presso il prato del Convento di San Silvestro la Festa della Madonna del Castagno e, quest’anno, si terrà dal 31 agosto al 3 settembre 2023. Gli eventi prevedono: Triduo, Santa Messa, Liturgia, Pellegrinaggio, area festeggiamenti, giochi popolari (es. pilaccia, corsa con i sacchi, etc.), pranzo e cena sul prato, spettacolo musicale, spettacolo pirotecnico, etc.