FESTA DEL PANE, IL BILANCIO DELL’EVENTO
Si conferma un successo di pubblico la tradizionale Festa del pane casareccio di Genzano, che ogni anno nel mese di settembre ne celebra il valore con una manifestazione ad hoc.
Tantissimi buongustai sono accorsi da ogni dove per assaporare le prelibatezze locali. Appuntamento immancabile la bruschettona IGP, degustazione del tipico pane genzanese grigliato e condito esclusivamente con olio extra vergine d’oliva per esaltarne il gusto e la peculiarità. Gli inebrianti profumi dei prodotti locali, insieme a creazioni artigianali e laboratori sensoriali, spettacoli di danza e musica hanno ravvivato le strade cittadine. Sull’antica via dei forni non poteva mancare l’Infiorata di pane, realizzata con la tecnica della tradizionale Infiorata ma utilizzando materiale vegetale che anche nelle sfumature cromatiche richiamasse il pane, il vero protagonista della Festa. P di pane, dunque, ma anche P di pace e di poesia: due elementi chiave degli eventi collaterali organizzati nella due giorni della manifestazione.
Soddisfatto il sindaco Daniele Lorenzon, che ha ricordato come la Festa del pane casareccio non sia “solo una sagra gastronomica, ma una manifestazione culturale in senso lato. Il nostro pane è stato il primo ad essere insignito del marchio IGP dall’Unione europea: il nostro compito è quello di preservare la nostra tradizione e di valorizzarla al meglio. Per questo motivo all’interno del ricco programma della manifestazione sono stati inseriti alcuni appuntamenti importanti: dalla presentazione di una collana di libri su diritto e ambiente – con la partecipazione del presidente onorario della Corte di Cassazione, Amedeo Postiglione – alla tavola rotonda sulla filiera del pane, che ha visto tra i suoi relatori il vice presidente del Parlamento europeo, Fabio Massimo Castaldo”.
In questa edizione è stata inaugurata la mostra “Villa degli Antonini”, attraverso l’esposizione di importanti opere archeologiche provenienti dal territorio locale. Una mostra dal valore artistico ed estetico, ma anche didattico, che permette ai fruitori di conoscere meglio il mondo degli antichi e dimostra l’importanza della collaborazione tra Enti locali, Forze dell’ordine e Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del rafforzamento del rapporto con l’Università di Montclair (New Jersey), concessionaria degli scavi scientifici alla Villa degli Antonini.
“Un riconoscimento speciale va a tutti coloro che per mesi hanno lavorato intensamente dietro le quinte per questo appuntamento che rappresenta una risorsa importante a sostegno dell’economia locale – ha aggiunto l’assessore a Sviluppo locale, turismo e cultura, Francesca Saitta –. Ringraziamo anche tutti i visitatori, veri protagonisti di queste due giornate di festa”.
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