FEMMINICIDI: “UNA DONNA AL MESE UCCISA NEL LAZIO
FEMMINICIDI: FABIO MESTICI (PSI), “UNA DONNA AL MESE UCCISA NEL LAZIO,
RECORD DA ANNULLARE. SERVE MAGGIORE IMPEGNO DA POLITICA E ISTITUZIONI”
Marino, 16 GENN. 23 – “Il 2023 è iniziato così come era finito il 2022 nel Lazio con il triste record che vede la nostra regione con una donna al mese uccisa, vittima di femminicidio. È un dato agghiacciante che chi si impegna in politica, a partire da chi, come noi, lo fa sui territori non può non avvertire come una proprità e un’urgenza indifferibile” – così in una nota Fabio Mestici, responsabile del Partito Socialista ai Castelli Romani commenta i tragici fatti degenerati nell’assassinio della giovane avvocata Martina Scialdone avvenuto nel quartiere Tuscolano, a Roma.
“Come socialisti, auspicando un rapido risveglio del Parlamento sul tema della violenza di genere, annunciamo l’adesione come partito alla fiaccolata di giovedì sera a Roma e soprattutto l’impegno anche nei nostri territorio in provincia di Roma a tenere accesa e alta l’attenzione su un tema che a distanza di pochi anni l’una dall’altra ha visto tragicamente colpite anche le nostre comunità di Albano e Marino” – ha aggiunto l’esponente Psi.
“Vorremmo che il nostro impegno nella politica e nelle istituzioni, al fianco delle associazioni che se ne occupano quotidianamente possa significare un reale cambio di tendenza.In tal senso riteniamo il primo passo possa o forse debba essere, come ha giustamente detto il sindaco di Roma, Gualtieri, un sensibille giro di vite sulla concessione del porto d’arma, anche a fini sportivi. Perché si possa davvero smettere quanto prima di parlare di donne solo come vittime di una violenza efferata e criminale contro la quale lo Stato ha il dovere di fare di più nell’immediato” conclude Mestici.
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