Fare rete al femminile: un dono per il Natale 2020
Lisa Tibaldi Terra Mia dona mascherine all’Associazione D.i.Re –
Donne in Rete contro la violenza
E trascorsa da poco la Giornata Mondiale contro la Violenza sulle donne, in un momento di fermo storico come quello che stiamo vivendo, ci sono associazioni che non si sono mai fermate, una di queste è l’Associazione D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza.
Lisa Tibaldi Terra Mia, start-up giovane, tutta al femminile del sud pontino, che produce accessori moda femminili, che ha a cuore le tematiche sociali ed ecosostenibili, ha deciso di donare all’Associazione 3000 mascherine TNT a tre strati, riutilizzabili, sia da adulto che da bambino, perché, in un momento particolare come questo, fare rete è essenziale, soprattutto quando si parla di iniziative per il sociale.
In questo 2020 pandemico, la mascherina è diventata il simbolo della protezione per eccellenza per sconfiggere il virus e proprio per la sua importanza nella vita di tutti i giorni, Lisa Tibaldi Grassi, CEO di Terra Mia ha deciso di donarle alle persone meno fortunate, a quelle donne che già vivono in una conclamata situazione di disagio.
Da qui la scelta dell’Associazione D.i.Re. Nata nel 2008, è l’Associazione nazionale che affronta il tema della violenza maschile contro le donne, riunendo in un unico progetto politico 81 organizzazioni di donne che gestiscono centri antiviolenza e case rifugio. In questi anni di attività, D.i.Re ha sviluppato saperi e dato vita a studi sul tema della violenza alle donne, anche supportando circa 20.000 donne all’anno, con i loro figli e figlie, nei percorsi di uscita dalla violenza per una vita di libertà.
Lisa Tibaldi Terra Mia, fashion brand laziale, durante il primo lockdown ha convertito la sua produzione di accessori moda ecosostenibili aderendo al progetto nazionale Filiera Moda per l’Italia- Emergenza Covid-19, aderendo all’importante iniziativa di CNA Federmoda ed ha iniziato la produzione delle mascherine filtranti tipo chirurgico ad uso della collettività.
In questa seconda fase della pandemia, l’azienda è tornata alla sua originaria produzione e ha deciso di donare una parte delle mascherine prodotte ad un’Associazione che da sempre supporta le tante donne che vivono situazioni di disagio e di violenza, insieme ai propri figli, perché i dati riportati dall’ISTAT in questo 2020 sono a dir poco impressionanti e perché, purtroppo, non si muore solo di Covid.
Una ulteriore protezione, in questo momento necessaria, un regalo per le donne, da parte di un’azienda di donne, per proteggersi e per proteggere.
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