Fara Sabina. Alla Amazon di Passo Corese, siamo al secondo lavoratore positivo al covid-19
Rieti. Fara Sabina. Alla Amazon di Passo Corese, siamo al secondo lavoratore positivo al covid-19. Giuste denunce PCI.
Neppure due settimane fa, su sollecitazione e informazione di lavoratori della Amazon di Passo Corese, il PCI additava la drammatica realtà. Oggi, come dice il segretario della sezione comunista di Fara Sabina, Marco Sgavicchia: “Purtroppo e con dolore apprendiamo la notizia del secondo caso di positività al virus tra i lavoratori Amazon di Passo Corese. Nei giorni scorsi da più parti si erano levati, pressoché inascoltati, gli allarmi per una situazione di insita pericolosità. Mentre ai cittadini veniva, giustamente, chiesto di rispettare le precauzioni di distanziamento e profilassi. Mentre i cittadini a migliaia, in tutto il territorio nazionale, venivano sanzionati, ancora giustamente, per non aver rispettato le predette disposizioni. Mentre tutto ciò accadeva, per i lavoratori Amazon, queste precauzioni, questa giusta profilassi, non veniva applicata! O, almeno, non appieno! Tutto questo per il profitto! Tutto questo per prodotti all’ 80% non necessari! – conclude Marco Sgavicchia, ricordando che – Intanto che nelle classifiche mondiali dei ricchi, il magnate Bezos viene “incoronato primo” per quantità di miliardi di dollari personali posseduti, qui, nella terrena realtà lavorativa cosa c’è? Tutto questo accade perché le grandi convinzioni, la grande verità, su cui si basa Amazon sono tre: – Profitto! – Profitto ovunque! – Profitto su chiunque! Esprimiamo la nostra piena solidarietà ai lavoratori Amazon ed il nostro incondizionato appoggio a tutte le organizzazioni sindacali che tuteleranno la salute e la sicurezza dei lavoratori Amazon.”.
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