FARA MUSIC FESTIVAL EDIZIONE XVII
DAL 1° LUGLIO AL 27 AGOSTO
ABBAZIA DI FARFA
Prenotazioni:
Whatsapp: 327 2514740
Mail: info@faramusic.it
Dal 3 al 6 agosto i concerti al Parco Cremonesi
Inizio concerti ore 21:30 ingresso 10,00€
RITORNO NELLO SPAZIO “INTO THE GARDEN”
Dall’11 al 27 agosto, ore 21:30
Tutti i concerti avranno un costo di 5,00€ con una consumazione compresa
eccezion fatta per il concerto di Enrico Pieranunzi che costerà 10 euro
La XVII edizione del Fara Music Festival anticipa la propria apertura al primo luglio. Un programma esplosivo che vedrà alternarsi sul palco del Fara Music Festival progetti internazionali come il Trio Corrente, band brasiliana premiata con un Grammy Award, Shai Maestro, pianista israeliano vero astro nascente del Jazz internazionale, star della musica italiana come Enrico Pieranunzi, Stefano Di Battista, Maurizio Giammarco, Gabriele Mirabassi, Rosario Giuliani, il trio Zeppetella, Bex, Gatto. Tornano le grandi voci femminili con Karima, Susanna Stivali e Valentina Ranalli. E poi il meglio della nuova generazione Jazz italiana con 16 formazioni in programma tra luglio e agosto. A chiudere la XVII Edizione la prima assoluta in Italia del Duo polacco Jopek Klemensiewicz.
GIOVEDÌ 3 AGOSTO
TORRES, PAULELLI, RIBEIRO TRIO
FEAT. StEFANO DI BATTISTA
Una produzione e progetto originale del Fara Music Festival tra Brasile e Italia. Protagonisti Paulo Paulelli, Edu Ribeiro, e Fabio Torres, 3 dei musicisti più noti nella scena Jazz brasiliana, vincitori di un grammy award e il saxofonista Stefano Di Battista, tra i musicisti i taliani più conosciuti al Mondo. Paulo Paulelli, Edu Ribeiro e Fabio Torres sono tra i più grandi musicisti brasiliani della loro generazione; insieme formano il Trio Corrente, una delle maggiori band di musica strumentale brasiliana, vincitori nel 2014 dei prestigiosi premi Grammy Awards e Latin Grammy nella categoria Best Latin Jazz Album. Numerose sono le collaborazioni che il Trio realizza nel suo percorso tra questi: Rosa Passos, Paquito de Riveira, l’Orquestra Jazz Sinfônica de São Paulo, il Quartetto d’archi della città di San Paolo. Il trio ha al suo attivo decine di tournée in Europa, Giappone, Stati Uniti e America Latina.
Raffinato jazzman, sassofonista di grande talento, ma anche musicista capace di calcare il palco dell’Ariston durante il Festival di Sanremo. Stefano Di Battista è un grandissimo musicista, uno dei più apprezzati a livello nazionale e internazionale. Dopo il diploma comincia a suonare in alcuni gruppi e nel 1992 incrocia la strada con il musicista Jean-Pierre Como, che lo invita a suonare a Parigi, una delle città più importanti per la scena jazz. L’artista accetta di trasferirsi e costruisce così il suo legame con la Francia, collaborando in questo periodo con artisti leggendari come Jimmy Cobb, Michel Petrucciani e Nat Adderley. Pubblica così il suo primo album, Volare, nel 1997. L’anno dopo ottiene un ingaggio per la storica Blue Note e incide un nuovo disco, A prima vista, diventando uno dei jazzisti più promettenti del mondo.
VENERDÌ 4 AGOSTO
GABRIELE MIRABASSI TRIO
Protagonista della serata è Gabriele Mirabassi uno dei massimi virtuosi odierni del clarinetto a livello internazionale. Affiancato dal chitarrista Nando Di Modugno e il bassista Pierluigi Balducci, i tre musicisti proseguono il loro viaggio evocativo e suggestivo dal Mediterraneo all’America del Sud, su una rotta in cui si intersecano jazz, folklore ed echi della tradizione classica.
Clarinettista stimato e conosciuto in tutto il mondo, Gabriele Mirabassi si muove con uguale disinvoltura sia nella musica classica che nel jazz. Negli ultimi anni poi svolge una ricerca approfondita sulla musica strumentale popolare brasiliana e sudamericana in genere. Collabora sistematicamente con artisti di ambiti eterogenei, partecipando a progetti di teatro, danza, canzone d’autore, ecc. Le collaborazioni quindi nel corso degli anni sono state numerosissime. Nel jazz, fra i tanti Richard Galliano, Enrico Rava, Enrico Pieranunzi, Marc Johnson, John Taylor, Steve Swallow, Stefano Battaglia, Roberto Gatto, Rabih Abu Khalil, Edmar Castaneda. In Brasile: Guinga, André Mehmari, Monica Salmaso, Sergio Assad, Trio Madeira Brasil, Orquestra a Base de Sopro di Curitiba e molti altri. Nella musica classica: John Cage, Mario Brunello, Andrea Lucchesini, Marco Rizzi, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Orchestra d’Archi italiana, Banda Sinfonica do Estado de Sao Paulo, Ensemble Conductus, Orchestra Bruno Maderna ecc. Mirabassi vanta un’intensa attività anche nel mondo del teatro, della canzone d’autore e della danza, ambiti nei quali ha collaborato con – per citarne solo alcuni – Gianmaria Testa, Erri De Luca, Ivano Fossati, Sergio Cammariere, Mina, Giorgio Rossi, David Riondino, Marco Paolini.
SABATO 5 AGOSTO
SHAI MAESTRO
Classe 1987 Shai Maestro, è uno dei pianisti più promettenti e di talento della sua generazione. Dal debutto con il suo trio nel 2011, Shai ha continuato sempre più a plasmare la sua musica di un’identità forte. Shai Maestro ha pubblicato sei album dal suo debutto nel 2011. Tra gli ultimi album “The Dream Thief” pubblicato dalla storica etichetta ECM. La musica di Shai Maestro rifugge dalla struttura tradizionale del jazz mainstream. Abbraccia, invece, un repertorio in cui con il jazz convivono la musica classica e le sonorità della sua terra, Israele. “Mille colori, mille sfumature inebrianti che declinano il verbo di Shai Maestro. La ricognizione sul piano nel jazz meriterebbe di andare a cercare con la lanterna di Diogene i vari apparentamenti: ma ciò solo se si è miopi, perché se è vero che il pianista israeliano conserva nella memoria il buon uso del jazz moderno, è altrettanto vero che lo conduce verso la sua casa, verso i suoi territori anche geo-etnici. E nell’album di debutto per ECM Maestro tira fuori tutta la sua grintosa poesia, il suo accademismo romantico ben misurato in passaggi d’ampio respiro, come nel solitario brano d’apertura My Second Childhood di Matti Caspi.
DOMENICA 6 AGOSTO
ROSARIO GIULIANI QUARTET “LOVE IN TRASLATION”
Love in Translation segna il ritorno di Rosario Giuliani con un disco imperniato sul sentimento più forte e indecifrabile: l’amore. Fra standard famosi, come “Duke Ellington’s Sound of Love” del grande Charles Mingus, “Love Letters” di Victor Young e Edward Heyman e persino una “Can’t Help Falling in Love” che fu nel repertorio di Elvis Presley.
Giuliani, apprezzato dalle platee internazionali, si divide tra i tanti appuntamenti concertistici in Italia e all’estero, suonando nei festival Jazz a Liegi (Belgio), Gexto Jazz Festival (Spagna), Blue Note Jazz Festival, Jazz at Lincoln Center (New York), Umbria Jazz (Italia), Jazz a Vienne (Francia), Jazz Baltica (Germania), JVC Jazz Festival (France), Town Hall (New York), Basel Jazz Festival (Swiss), Nancy Jazz Pulsation (Francia), North Sea Jazz Festival (Olanda), London Jazz Festival (Inghilterra), Marciac Jazz Festival (Francia), Rotterdam Jazz Festival (Olanda), Oeiras Jazz Festival (Portogallo), Ankara Jazz Festival (Turchia), Audi Jazz Festival (Germania), Porto Rico Jazz Festival, Kanazawa Jazz Festival (Giappone), Vilnius Jazz Festival (Lituania) e poi ancora in manifestazioni che hanno avuto luogo in California, Nuova Caledonia, Israele, Mexico, Hong Kong, Algeria, Ungheria, Russia, SIberia ecc. Nel 2006 e nel 2014 ha partecipato a tours di grande successo che ha toccato le principali città della Repubblica Popolare Cinese.
Line-up
Rosario Giuliani, Sax
Dario Deidda, basso
Pietro Lussu, piano
Sasha Mashin, batteria
Dal 27 luglio al 6 agosto i concerti al Parco Cremonesi
Inizio concerti ore 21:30 ingresso 10,00€
E’ possibile acquistare l’abbonamento completo “50% OFF” a soli 40,00€
(Fa parte dell’abbonamento anche il concerto di Enrico Pieranunzi che si terrà nello spazio Into the garden il 12 agosto)
3 Agosto | Torres, Paulelli, Ribeiro Trio feat. Stefano Di Battista
4 Agosto | Gabriele Mirabassi Trio
5 Agosto | Shai Maestro
6 Agosto | Rosario Giuliani “Love in Translation”
Dall’11 agosto al 27 – terza parte
Ritorno allo spazio Into the Garden
Fara Music Garden, Via di Porta Montopoli, 5, Abbazia di Farfa (Ri)
Inizio Concerti, ore 21.30
Tutti i concerti avranno un costo di 5,00€ e comprendono una consumazione eccezion fatta per il concerto di Enrico Pieranunzi che costerà 10 euro
11 agosto | Blinding Sphere
12 Agosto | Enrico Pieranunzi & Valentina Ranalli
13 agosto | Alessandro Menichelli Trio
14 agosto | Cesare Ferro 4et
15 agosto | Barba Negri Ziliani
18 agosto | Casciaro Basile 4et
19 agosto | Metronautica
20 agosto | Antonio Della Polla Trio
26 agosto | Kairos
27 agosto | Jopek Klemensiewicz
12 AGOSTO (NELLO SPAZIO INTO THE GARDEN)
Cantare Pieranunzi
ENRICO PIERANUNZI, VALENTINA RANALLI
Sabato 12 Agosto “Cantare Pieranunzi” propone nuove, emozionanti versioni vocali di composizioni originali del gigante del jazz internazionale Enrico Pieranunzi. Un’operazione nata dallo spunto della talentuosa cantante partenopea Valentina Ranalli che, profondamente ispirata dai brani del pianista romano, ha messo su di essi intriganti testi in italiano, inglese, francese (in un caso, anche in napoletano) e, insieme allo stesso Pieranunzi, ha dato loro una nuova veste vocale che ne esalta la suggestione narrativa.
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