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L’Associazione dei Nuovi Castelli Romani è solita, ormai da vari anni, omaggiare il Vicario di Cristo presso la sua residenza di Castelgandolfo, alla fine dell’estate.

Quest’anno, anno giubilare straordinario della Divina Misericordia voluto dal S. Padre Francesco, l’atto di affettuosa vicinanza al Papa è fissato per sabato 24 settembre, ore 18, presso la cripta
della Parrocchia pontificia “S. Tommaso da Villanova” in Castelgandolfo. Alla presenza di Autorità civili, religiose, con la collaborazione di docenti e rappresentanze interreligiose, si rifletterà
sul Volto della Misericordia del Padre, che è Cristo Signore, secondo l’indicazione della “Misericordiae vultus”, che affonda poi le sue radici nella parobola evangelica del Padre misericordioso.

Non sarà mai bastevole sottolineare la pregnanza, l’opportunità, la bellezza di una riflessione siffatta che, lungi da sincretismi e ovvietà, stringe invece le risorse della ragione e della fede
intorno al Mistero del Bene rivelato come Salvezza, in tempi ove l’assillo per il “pratico inerte” (Mounier) ha acuito l’egoismo fino alla violenza più brutta, cui solo la Commozione evidente del Padre
può non violentemente, però efficacemente, opporsi.

L’incontro, aperto a tutti, vuol essere anche il contributo culturale della comunità dei Castelli Romani, che ha la sorte civica di far corona responsabile e degna alla straordinaria natura della Città di Roma.