Estate romana : cancellare notti di cinema a piazza Vittorio e’ uccidere cultura di questa citta’
“Aver cancellato l’Estate Romana ed eventi come Notti di Cinema a Piazza Vittorio, vuol dire far morire definitivamente quelle isole di cultura e aggregazione che ancora sopravvivevano in questa Città. Il grido di dolore dell’Anec /Agis Lazio, a cui mi associo, è il grido di dolore di una Città che non può rassegnarsi a situazioni come questa. Ho vissuto personalmente le notti a Piazza Vittorio: non solo cultura ma anche aggregazione e voglia di far vivere una piazza che adesso tornerà buia in tutti i sensi. Roma ha bisogno di accendere luci non di spegnerle. I teatri sono in crisi senza alcun aiuto, i cinema sono in crisi con pochi aiuti, se adesso chiudiamo anche una delle arene estive più importanti della Capitale è davvero la fine. E ricordiamoci che tutto questo per Roma ha sempre rappresentato una realtà importante anche sotto il profilo occupazionale: il cinema con Cinecittà (quasi chiusa pure quella) e tutte le sue maestranze, sono una risorsa che Roma deve recuperare. Io mi auguro e chiedo con forza che finita la campagna elettorale, i gossip, le liturgie partitiche, qualcuno, passando ora dalla protesta al governo, possa continuare a far vivere un’esperienza come quella di Notti di Cinema a Piazza Vittorio, uno dei fiori all’occhiello di questa Città”. Così in una nota Michele Baldi, Capogruppo della Lista Civica Nicola Zingaretti al Consiglio Regionale del Lazio
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento