“Er Nasone”
A Villa Fiorelli, VII Municipio, quartiere tuscolano, la cui denominazione (presente il parco pubblico dagli anni ’30 del secolo scorso di circa novemila mq) deriva da una proprietà privata precedente, è presente, in Via Montepulciano, una fontanina: il classico nasone romano. Tali fontanine risalgono al Sindaco di Roma Pianciani (primo mandato 1872-1874) che le istituì. Prodotte dalla Fonderia Romana in fusione (la ghisa fonde a una temperatura di oltre 1000°C), la più antica fontanella pare sia la fontanina del Pantheon. Oggi, come da foto, si presentano con il classico cannello in metallo (ferro) liscio, ricurvo con foro (serve per bere a zampillo) e getto continuo, ma inizialmente avevano tre cannelli a forma di drago e sempre a getto continuo. In tempi remoti fu introdotto anche il rubinetto in ottone con pulsante, a getto non continuo. La forma della fontanina è cilindrica, in ghisa grigia (lega ferrosa di ferro e carbonio e trattata con antiruggine), ha un’altezza di circa 110 cm, pesa intorno ai 100 kg, è di color grigio, diametro di circa 30 cm e composta da una testa, corpo e base (le zanche in ferro permettono l’ancoraggio al suolo). Il basamento, dove defluisce l’acqua, è in generale di travertino, ma anche in metallo (grata) e, generalmente, riporta lo stemma della Città di Roma con la scritta S.P.Q.R. (Senatus PopolusQue Romanus). A Roma se ne contano qualche migliaio.
Foto: Fontanina posta in via Montepulciano, Villa Fiorelli, Roma.
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