Energia: l’intelligenza artificiale per facilitare il rapporto consumatori-fornitori
“L’assistente utilizzerà l’IA per svolgere il ruolo di consulente energetico per gli utenti, ottimizzando le impostazioni energetiche in base alle preferenze individuali, mentre l’intermediario utilizzerà tecniche di elaborazione del linguaggio naturale (NLP) per tradurre i termini tecnici in un linguaggio più semplice e immediato e rendere la comunicazione più fluida e comprensibile”, spiega Amedeo Buonanno, ricercatore del Laboratorio ENEA di Smart grid e reti energetiche del Dipartimento Tecnologie energetiche e fonti innovabili.
Le soluzioni proposte saranno validate e dimostrate in sei living lab da realizzare in altrettanti paesi europei (Portogallo, Belgio, Italia, Irlanda, Grecia e Danimarca), ognuno focalizzato su un diverso aspetto dell’innovazione in campo energetico.
“Per migliorare il coinvolgimento del cliente ENEA svilupperà use case per i living lab, tenendo conto di caratteristiche, specificità, linee guida, requisiti tecnici, nonché delle esigenze e dei fattori chiave necessari per la loro implementazione”, prosegue Buonanno.
Il living lab italiano sarà realizzato nell’area urbana di Torino, a cura di IREN spa e IREN Mercato spa, in collaborazione con ENEA, Consorzio Interuniversitario Nazionale per Energia e Sistemi Elettrici (Politecnico di Torino, Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Università degli Studi di Salerno) e Fondazione Links – Leading Innovation & Knowledge for Society
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