Emozioni sulla Via Sacra
È evidente che il solo Comune non può affrontare un onere di ristrutturazione, ma non dimentichiamoci che siamo nella Regione Lazio e nel Parco dei Castelli Romani. Molti fondi europei sono stati utilizzati per la tutela di “monumenti nazionali” non ben definiti (vedi parco Madonna della Neve di Rocca Priora); a maggior ragione, duemila anni di storia possono essere argomento valido per i nostri politici, e fonte di turismo e di nuovi posti di lavoro.
Monte Cavo ha un triste primato. Centro del Parco dei Castelli Romani, continua a essere scempio di antenne, in zona sia militare sia civile. Occorre un’iniziativa che può intraprendere il Parco per far allontanare le antenne e restituire ai cittadini l’antica Via Sacra per recarsi al tempio di Giove Laziale. La cima del monte, dove sono presenti solo parti del basamento del tempio, è un’emozione panoramica sulla Valle Latina, le isole Pontine, i laghi, i monti di Tuscolo e la città di Roma: emozioni che tornano alla mente di un ragazzo che lo raggiungeva prima della crescita delle antenne.
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