Emergenza abitativa
La legge, firmatari i consiglieri regionali Zanon, Carapella, Massimi, Di Resta, Desideri, Del Balzo, Grosso, Gargano, prevede nuove norme per il recupero abitativo dei sottotetti. In sostanza vengono resi abitabili tutti i sottotetti ed i locali tecnici con un abbassamento dell’altezza media a 2,20 metri per l’80% dei comuni del Lazio e consentendo nuove aperture di finestre e porte. Il tutto anche in deroga agli strumenti urbanistici comunali, adottati o vigenti, e ai regolamenti edilizi.
Massimo Carletti, responsabile Casapound Italia per la provincia di Roma, sottolinea come “Tale legge è in pratica un condono ed un premio per tutte quelle situazioni di degrado che fino ad oggi venivano contrastate, seppur tra mille difficoltà, dalle amministrazioni locali. Sorprende come il consigliere Desideri non rilevi che proprio ai Castelli, la condotta criminale di stipare in cantine e sottotetti del territorio, stranieri da usare come schiavi, sia uno dei maggiori problemi per le amministrazioni locali che effettuano costantemente
controlli e verifiche”.
“Con questa legge – continua Carletti – si consentono interventi sugli edifici, in barba ai regolamenti vigenti nei singoli comuni. Nella prima stesura e prima di passare in commissione, era prevista esplicitamente la deroga da qualsivoglia regolamento condominiale e, cosa scandalosa, anche dalle norme igienico-sanitarie”. “Tra i firmatari notiamo il consigliere Antonio Zanon, icepresidente
della commissione regionale per le politiche della casa, che solo qualche giorno or sono interveniva contro il piano di casa presentato dal governo Berlusconi, cassando quest’ultimo come “un saccheggio per il territorio e le sue risorse. Un’aiuto a palazzinarti ed imprese e a chi desidera ingrandire la propria casa senza dover tener conto dei p.r.g.”. Suggeriamo al consigliere Zanon di rileggere la legge che ha firmato, in quanto prevede le stesse identiche cose”.
In conclusione , Andrea Antonini rileva “Il consigliere Zanon, come gli altri consiglieri, forse troppo impegnato dai sottotetti e dai locali lavatoi, nelle dichiarazioni di qualche settimana fa, lamenta il fatto che per risolvere il problema abitativo che attanaglia la città di Roma e la sua provincia “non servano cubature, ma quantità; quello che veramente urge sono alloggi a costi sostenibili, sia per l’acquisto che per l’affitto”.
Per l’affito c’ha pensato lui con i sottotetti; per l’acquisto, facciamo notare al consigliere Zanon che vi è una proposta di legge chiamata “Mutuo Sociale”, la quale è in discussione al consiglio comunale di Roma, ma che potrebbe essere benissimo discussa anche nel consiglio regionale della Piasana, tra un sottotetto e l’altro”. “Del resto – conclude Carletti – proprio il consigliere Zanon rileva come sia “necessario un piano che permetta di accedere al bene “casa” e consenta il recupero di un diritto fondamentale”.
Quel piano si chiama “Mutuo Sociale”; ci si occupi di questo e si lascino i sottotetti ai loro naturali abitanti: i topi”
CasaPound Italia – Provincia di Roma
info: 349.0675700 – 3333484506
Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?
Scrivi un commento