Descrizione

Nessuna storia può essere raccontata senza descrivere tutti quei personaggi che la storia l’hanno fatta. Vale per i grandi eventi del passato e per narrare le radici di una comunità: quel che era e quello che è diventata.
Parte da qui questo viaggio letterario pubblicato dall’associazione Photo Club Controluce. In questo percorso, gli autori iniziano a portare alla luce una parte di quei protagonisti di un tempo passato, che, però, rappresentano le fondamenta e le radici della nostra Monte Compatri.
In queste pagine abbiamo la fortuna di attraversare epoche diverse ma nella nostra mente si riproporranno vivide le immagini di alcune di queste storie e dei loro protagonisti, che continuano a sopravvivere nei ricordi di molti nonostante gli anni trascorsi.
In questa lettura che si fa viaggio, gli autori ripescano, da ricordi e fonti storiche, volti, nomi, fatti e sensazioni che li hanno resi indimenticabili. Ed è con enorme entusiasmo che guardiamo a questa pubblicazione che, come le altre del Controluce, può sicuramente dare ancora una volta linfa culturale alla nostra cittadina. Un impegno che l’amministrazione comunale è orgogliosa di incoraggiare e promuovere in tutte le forme e con tutte le iniziative proposte.
Tutto possibile grazie all’impegno e al lavoro di un’associazione che da quarant’anni persegue la valorizzazione del nostro territorio; ponendo in essere, a tal fine, una serie di eventi, pubblicazioni, manifestazioni che hanno ormai assunto valenza emblematica per tutti i monticiani e non solo.
Non resta che lasciarvi alla piacevole scoperta di questo libro; prendendo in prestito le parole di Tarquinio Minotti che, nella prefazione di questo volume, scrive: «Mancava qualcosa [ … ] il ricordo di tutti quelli che hanno lasciato una traccia». Pensiero condivisibile.
Perché se, come scriveva de Tocqueville, «la storia è una galleria di quadri dove ci sono pochi originali e molte copie», sta a noi riportare alla luce le storie degli originali. Di quei personaggi che la storia l’hanno fatta.

Il Delegato alla Cultura Pietro Mazzarini

Il Sindaco Fabio D’Acuti