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Monte Compatri – Infiorata 2015

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Titolo:      Monte Compatri – Infiorata 2015
Autori:      Tarquinio Minotti
ISBN-10(13):      978-88-95736-37-2
Editore:      Edizioni Controluce
Data pubblicazione:      Agosto 2015
Edizione:      I edizione
Numero di pagine:      64
Formato:      170 x 240
Collana:      Fotografia

 

Descrizione

 

A memoria d’uomo anche a Monte Compatri si è sempre celebrato il Corpus Domini portando in processione, racchiusa in un ostensorio un’ostia consacrata, esponendola alla pubblica adorazione. Sempre, nei ricordi c’è un’infiorata: a volte solo un lancio di petali colorati davanti al Santissimo man mano che questo avanzava nel percorso attraverso il Paese. Altre volte invece la partecipazione della popolazione si manifestava dedicando al santissimo una vera e propria infiorata che consisteva, o in tappeti di soli fiori sparsi sul terreno dove passava la processione o in veri e propri dipinti rappresentanti soggetti religiosi, realizzati con fiori e materiali colorati.
Si ricordano infiorate spettacolari che nulla avevano da invidiare ad altre più famose e pubblicizzate. Tappeti di fiori che partivano dall’uscita del Duomo e ricoprivano tutto il percorso, della processione, che scendeva per Via Carlo Felici, percorreva Piazza Marco Mastrofini, risaliva per tutta Via Placido Martini e Viale Gabrini, fino a ritrovare il Duomo. Si ricordano volontari e intere scolaresche per giorni impegnate a raccogliere fiori. Ceste e bigonci ricolmi di petali, tenuti in fresco nelle grotti vinarie, pronti per essere usati il giorno della processione. Il giorno della festa tutto il popolo unito in preghiera seguiva l’ostensorio. In prima fila tanti bambini: vestiti di bianco quelli freschi di Prima Comunione e da angioletti i più piccini. Tutte le congregazioni e le compagnie religiose, con stendardi e gigantesche croci in legno seguivano precedendo la popolazione
Purtroppo nulla è rimasto documentato di questa tradizione. Solo pochi nomi dei tanti artisti che preparavano i vari quadri sono rimasti nella memoria de più anziani del paese: Alfovino Missori, Arduino Transerici, Renato Dominicis, Irma Frosi, Ennio Martini e nessuna delle tante persone che prestavano gratuitamente la loro opera.
Pochissime vecchie e sbiadite foto raccontano le infiorate dello scorso secolo e della più recente infiorata del 2010.
Per questo motivo nasce questo piccolo lavoro, con le fotografie dell’Infiorata del 2015, nasce per ricordare e lasciare ai posteri qualcosa delle nostre tradizioni, per onorare artisti e volontari che dedicano tempo e lavoro per qualcosa di bello e affascinante.
Tarquinio Minotti

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