Descrizione

Con un lavoro meticoloso, ho letto decine di libri e opuscoli per trovare tutti i fatti che nel corso dei secoli, ormai quasi un millennio, hanno caratterizzato la storia de “lu Monde”. Ho ascoltato la memoria storica di tanti monticiani veraci. Ho letto tutte le delibere di giunta dal 1870 al 1999, ci sono voluti alcuni mesi, anche perché erano scritte a mano, con la calligrafia tipica dell’epoca, tutti fronzoli, che la rendevano spesso incomprensibile, Questo fino verso il 1920, poi diventò più leggibile. Una faticaccia. Ma il risultato fu una ricca soddisfazione. Da allora sono passati vent’anni, ho pubblicato altri due libri su Monte Compatri, l’ultimo, nel 2020, a quattro mani con l’amico Tarquinio. E se per scrivere il primo libro ho consultato decine di libri… per scrivere il secondo e il terzo ho consultato decine di volte la cronistoria riportata sul primo. Il perché è intuibile: era come avere un elenco di tante cose su cui scrivere. Mi dava una panoramica sintetica, ma completa di tutta la storia di Monte Compatri e gli spunti iniziali per affrontare gli argomenti di cui volevo scrivere in maniera più approfondita. Così, dopo tanti anni, mi è venuta voglia di aggiornare e ampliare quanto già scritto all’epoca e di completare l’arco di tempo trattato fino ai giorni nostri: anno 2020. Insomma, avere a disposizione una cronistoria è come avere una chiave che apre la storia al tuo sapere, è come imparare i primi rudimenti di un mestiere che va poi perfezionato.

Mirco