Dopo il successo a Parco Falcone, ADA 2.0 approda il 30 ottobre all’evento di Italia Nostra a Roma
Il Parco assume in questa lotta di ADA un valore simbolico, essendo adiacente ad una delle aree verdi (Mugilla) che si vuole cementificare e essendo il parco stesso minacciato dal cemento di orrendi palazzoni che hanno già fatto costruire di recente e che si affacciano senza remora sul parco, ancora peggio, dentro al parco.
Istruiti prima e guidati poi dall’archeologo Marco Cavacchioli i molti presenti all’evento del 26 ottobre hanno scoperto l’inestimabile valore dei siti archeologici del territorio, partendo dai resti dei carceres di Frattochie fino alle antiche cisterne di Mugilla, passando per i resti archeologici dell’area Tudini-Negroni. Il concerto finale del Trio dei benestanti ha portato anche una nota di cultura musicale nell’intensa mattinata.
“La presenza di nuove persone che hanno aderito all’iniziativa di ADA 2.0 al Parco Falcone” ha dichiarato il coordinamento di ADA ” e la contemporanea raccolta di significativi nuovi fondi per il ricorso TAR 2014 hanno dato ulteriori spunti per il futuro di ADA 2.0, che conta di arrivare a fermare la speculazione cementizia voluta dai signori Palozzi, Silvagni, Astorre e altri politici locali di Marino. Si ringrazia Italia Nostra Castelli Romani e Legambiente Appia sud per il loro intervento nella manifestazione e tutte le forze politiche di Marino che supportano e sovvenzionano concretamente i ricorsi di ADA 2.0. Sono intervenuti alla manifestazione i consiglieri comunali di Marino Carlo Colizza e Anna Paverna (M5S), Enrico Iozzi (Unione di Centro Sinistra) e Adolfo Tammaro (Movimento per il Cambiamento e Un’Altra Marino). Eleonora Di Giulio (Unione di centro sinistra) e Mirko Laurenti (Sinistra Ecologia e Libertà), che non sono potuti essere presenti per ragioni di lavoro, hanno inviato il loro ringraziamento a ADA 2.0 per l’organizzazione dell’evento e confermato il loro supporto.”
ADA 2.0 si appresta ora a partecipare all’evento organizzato da Italia Nostra dedicato alla salvaguardia dell’area dell’Appia Antica, secondo il progetto immaginato da Antonio Cederna, progetto che potrebbe includere anche l’area pregiata del Divino Amore di Marino. L’evento si svolgerà il 30 ottobre a Roma in Via Appia Antica 42 dalle ore 15:00 presso la sede dell’Ente Parco Appia Antica. “I nostri rappresentanti” conclude il coordinamento di ADA 2.0 “saranno presenti all’evento del 30 ottobre per evidenziare l’assurdità del progetto di cementificazione del Divino Amore voluto sottobraccio dalla destra e dal PD regionale e locale. Nell’attesa che il TAR si pronunci sui ricorsi da noi presentati continueremo la nostra lotta in difesa dell’ambiente per il bene di molti contro l’interesse dei soliti noti delle poltrone della politica”.
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