Dominio Pubblico, dal 25 al 30 giugno torna lo Youth Fest di Roma: al Teatro India 6 giorni fra arte, inclusività e cambiamento
Torna il Festival multidisciplinare under25, dal 25 al 30 giugno al Teatro India:
una grande festa pensata dai giovani per i giovani all’insegna dell’arte, dell’inclusività e del cambiamento tra eventi di teatro, circo, musica, danza, cinema, arti visive e digitali
Teatro India – Teatro di Roma – Lungotevere Vittorio Gassman, 1
“METAMORFO” è un universo in continua evoluzione, una spinta a dare forma alla propria arte, un invito a cambiare pelle. Uscire dal proprio schema, attraversare nuove forme, incontrarsi nelle emozioni di chi ci sta accanto e confluire in un “noi” che non ha confini. Togliersi la maschera per riconoscersi nell’altro. L’arte si trasforma in ponti e costruisce legami, artista e spettatore uniti in un’esperienza unica.
Presskit CS – Youth Festival 2024, Dominio Pubblico
Scenario ideale per l’incontro tra artisti, spettatori e sostenitori della cultura, il Teatro India sarà nuovamente la cornice del festival multidisciplinare Dominio Pubblico – Youth Fest, giunto quest’anno all’undicesima edizione. Dal 25 al 30 giugno verrà presentata una fitta programmazione in cui gli artisti di nuova generazione porteranno una ventata d’aria fresca in uno dei principali spazi culturali della Capitale.
Oltre 130 giovani artisti, 6 giorni di programmazione, per un totale di oltre 30 eventi che spaziano dal teatro alla danza, passando per il circo, la musica, il cinema, le arti visive e digitali, scelti da una DAP – Direzione Artistica Partecipata di giovani U25.
A questo si aggiungono molte attività fuori formato: performance e passeggiate urbane, live painting, talk, podcast, una rassegna internazionale di corti cinematografici, un format dedicato alla drammaturgia d’autore, una sfilata di streetwear, un museo in Virtual Reality, una mostra di arti visive multidisciplinare e una di arte generativa prodotta con AI.
Il 25 giugno, nella giornata di apertura, verrà presentato PUF! di Lynn Nottage, ospite del Festival per l’occasione. La drammaturga afroamericana più rappresentata e acclamata degli ultimi tre decenni è l’unica donna ad aver vinto due volte il Premio Pulitzer per la drammaturgia e una nomination ai Tony Awards per miglior opera teatrale. Lo spettacolo prodotto da Teatro di Roma – Teatro Nazionale, in collaborazione con Università degli Studi della Tuscia e con il sostegno dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Italia, è parte del progetto African American Drama on the Italian Stage, curato dalla ricercatrice Valentina Rapetti e dalla regista Paola Rota; nella stessa serata saranno ospiti d’eccezione due campioni mondiali di slam poetry, Giuliano Logos e Filippo Capobianco, il quale presenterà il suo lavoro – Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto –, che coniuga elementi di cantautorato, poesia performativa e stand up comedy.
Nei giorni successivi, in programma tante altre iniziative interessanti della scena artistica nazionale e non solo: il progetto di danza contemporanea vincitore del Premio Twain_direzioniAltre 2023, I’ve seen that face before di Giovanni Insaudo | I VESPRI; gli spettacoli selezionati grazie alla rete nazionale Risonanze Network e finalisti al premio In-Box 2024, Afànisi di Ctrl+Alt+Canc e Tre Liriche di Eat the catfish e la performance circense di Carlo Cerato dal titolo Llabyellov goes outside, ideata in occasione del 42° Festival Mondial du Cirque de Demain e segnalata da Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival.
Grande attenzione verrà dedicata quest’anno alla nuova drammaturgia, anche ospitando gli autori vincitori del premio nazionale Omissis – osservatorio drammaturgico creato e promosso da Theatron 2.0 realizzato in collaborazione con Teatro Bellini di Napoli.
Per il terzo anno consecutivo verrà presentato un museo interamente virtuale MINDSCAPES: Visioni d’artista – VR Experience, a cura di Riccardo Galdenzi, giovanissimo ricercatore e consulente di Realtà Virtuale specializzato in ambito artistico e psicologico, il quale ha convocato intorno a sé un gruppo di 5 artisti che interagiranno con la realtà virtuale in diverse declinazioni; il pubblico verrà guidato nel viaggio dalla voce di Giuliano Logos, poeta campione mondiale di Slam Poetry e fondatore del gruppo WOW – Incendi Spontanei. Il progetto è realizzato in collaborazione con Istituto Pantheon Design & Technology di Roma, con il sostegno del MiC – ministero della Cultura e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”. L’ingresso al museo sarà accompagnato dalla mostra FutuRome, un’esposizione di scenari futuri per la città di Roma prodotta grazie alle tecnologie generative di AI, promossa dalla casa di produzione e animazione Sprixar in collaborazione con Dominio Pubblico con il contributo di Zètema Progetto Cultura.
Il programma sarà impreziosito da una rassegna cinematografica internazionale di corti dal titolo Corti Estesi, interamente dedicata a progetti under 25 e realizzata in collaborazione con Girogirocorto Film Festival, IISS Cine Tv Roberto Rossellini, Ambasciata Lituana, Lithuanian Culture Institute e grazie al contributo di 24 frame al secondo, progetto ideato dall’associazione Controchiave e dalla famiglia Valdiserri. La rassegna ospiterà il corto vincitore del premio, dedicato a Francesco Valdiserri, ragazzo scomparso tragicamente nell’ottobre del 2022: il progetto vuole raccontare come le grandi passioni di Francesco per la musica e per il cinema hanno dato vita a questa realtà che ha visto coinvolti giovani e giovanissimi con la passione per il videomaking. Parallelamente, verrà presentata una mostra di arti visive dal titolo Sentieri Eclettici, realizzata grazie alla supervisione di Chiara de Angelis, membro della direzione del Teatro del Lido di Ostia, in partnership con aDNA Project e Fondazione Pastificio Cerere, in collaborazione con XNOVO, un giovane collettivo romano impegnato nella valorizzazione dei capi d’abbigliamento usati e nella promozione di modelli di consumo circolare e sostenibile, che coinvolgeranno alcuni degli artisti visivi del festival per griffare capi di abbigliamento streetwear, realizzando, insieme allo studio creativo Orak, una sfilata in stile urban hip-hop.
Tra le collaborazioni è importante citare quella con l’associazione Zalib, che da anni affianca Dominio Pubblico nel dare spazio e possibilità di espressione alle giovani generazioni, e che rinnoverà il format Parlarne tra amici, un ciclo di talk incentrato sulla lettura, il dialogo e l’ascolto che quest’anno promuoverà l’editoria in formato podcast grazie a partner di prestigio.
Novità del 2024, la Redazione U25 di Dominio Pubblico racconterà le giornate del festival e i protagonisti attraverso il nuovo podcast Birrette e palchi, con interviste agli artisti e i dietro le quinte più interessanti dell’evento, permettendo al pubblico di vivere l’esperienza a 360°. Il progetto si avvale anche della collaborazione con la piattaforma di travel podcast Loquis.
Per finire, nelle giornate di venerdì, sabato e domenica sarà possibile partecipare alle Passeggiate Urbane MA®T – ANIMA URBIS, un progetto a cura di Dominio Pubblico che attraversa i quartieri Ostiense, Valco San Paolo e Montagnola alla scoperta delle opere di Street Art che contribuiscono ad arricchire la storia di questi luoghi.
Il tema del Festival 2024 Metamorfo, raccontato anche dal visual prodotto dall’artista romano Kenji, rimanda a un universo in continua evoluzione, a una spinta a cambiare pelle per costruire nuovi legami.
Quest’anno il progetto prevede il rinnovo di importanti collaborazioni anche in ambito internazionale volte a favorire la mobilità degli artisti: lo Youth Council dell’Ambasciata statunitense a Roma; l’Ambasciata Lituana e il Lithuanian Culture Institute; In Scena! Italian Theater Festival NY, che garantirà ad una formazione artistica italiana di presentare il proprio spettacolo oltre oceano. Novità di quest’anno è il patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, diretto da Antonio Calbi, già direttore del Teatro di Roma e sostenitore del festival sin dalla prima edizione. L’IIC di Parigi si impegna ad accogliere in residenza, presso la foresteria dell’Hotel de Galliffet, sede dell’Istituto, un artista di Dominio Pubblico 2024, per un mese di studio e lavoro a un nuovo progetto.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Estate Romana 2023-2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
Per info www.dominiopubblicoteatro.it / prenotazioni@dominiopubblicoteatro.it
Ingresso 5 euro / gratuito
DOMINIO PUBBLICO – YOUTH FEST
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