Districarsi nel caos Céline
Titolo: Maledetto Céline – Un manuale del caos
Autore: Stefano Lanuzza
ISBN: 9788862221108
Editore: Stampa Alternativa – Nuovi equilibri
Prezzo: €. 13,00
Copertina:
Descrizione: Del contraddittorio, formidabile scrittore del ‘900, odiato, odioso, prolifico e vitale Louis Ferdinand Destouches, costruisce un interessante ritratto Stefano Lanuzza in questo vero e proprio manuale céliniano. Un manuale di lettura, per chi non avesse ancora intrapreso l’ardua, drammatica, ironica opera di Céline, diviso in più parti (Quasi un’autobiografia, Lessico céliniano, Opere e temi céliniani). Lanuzza lavora molto attorno al primo scoglio che si presenta alle coscienze dei lettori: le accuse di antisemitismo che valsero allo scrittore carcere, esproprio dei beni ed esilio a Meudon fino alla fine dei suoi giorni. Ma Lanuzza ammette che quelle per la lettura di Céline saranno le stesse motivazioni per leggere Claudel, Gide, Valéry, Pound, Heidegger e molti altri contemporanei dell’autore che prima delle tragiche notizie dello sterminio scrissero pagine, non certo d’amore, nei confronti degli ebrei. La cultura è fatta anche di conoscenza e studio del peggio? … semmai la questione fosse da porre in questi termini. Se Lanuzza tentasse di sbrogliare questa matassa ‘storica’ al fine di far diventare Céline un autore popolare, meglio mettersi l’anima in pace, poiché per molte altre sue peculiarità non lo diverrebbe, comunque. Per ricordarne la profonda pietà nei confronti dell’umano, citiamo di Céline, medico lui stesso, l’opera con cui debuttò scrittore, ovvero la sua tesi di laurea che poi diverrà romanzo: ‘Il dottor Semmelweis’ il medico ebreo ungherese che per primo intuì le cause virali delle infezioni puerperali e che sfidando diffidenza, derisione ed emarginazione di colleghi e mondo scientifico, segnerà una svolta nell’evolversi della medicina e della pratica chirurgica.
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