Notizie in Controluce

 Ultime Notizie
  • Regione Lazio, Ass. Coscioni: tolti fondi assistenza a disabili gravissimi Regione Lazio, Ass. Coscioni: tolti fondi assistenza a disabili gravissimi. Il Presidente Rocca intervenga urgentemente.  Improvvisi cambiamenti nella gestione dei fondi regionali destinati ai disabili gravissimi stanno generando grande preoccupazione...
  • POMEZIA E TORVAJANICA, STRISCE BLU IL SINDACO FELICI: “FACCIAMO CHIAREZZA” Pomezia, 5 luglio  2024- I parcheggi del centro di Torvajanica e di Pomezia diventeranno a pagamento, una scelta che risale alla giunta 5stelle che governava...
  • Velletri. Nicola Ladaga, 100enne, accolto al Viminale dal Capo della Polizia Pisani Velletri. Nicola Ladaga, 100enne, accolto al Viminale dal Capo della Polizia Pisani: presente il Sindaco Cascella   Si è svolto come una chiacchierata tra colleghi l’incontro che ha visto protagonisti...
  • Ecoforum Nazionale di Legambiente Ecoforum Nazionale di Legambiente, premiati i Comuni Rifiuti Free Nazionali Nel Lazio premiati Sant’Ambrogio sul Garigliano primo in assoluto e miglior piccolo comune, Sacrofano miglior comune medio, Fonte Nuova miglior...
  • Processo per la discarica di Malagrotta Processo per la discarica di Malagrotta, Manlio Cerroni condannato a 6 anni e 4 mesi per disastro ambientale  Arriva oggi la sentenza del processo sulla Discarica di Malagrotta: Manlio Cerroni...
  • Aprilia. Latina. Arresti ad Aprilia e d’intorni Aprilia. Latina. Arresti ad Aprilia e d’intorni: ‘ndrangheta e criminalità organizzata con politici collusi e “a servizio”. La destra impera “Purtroppo da anni, con altri, come ad esempio la “Rete...

Discarica di Roncigliano, lotta senza tregua

Discarica di Roncigliano, lotta senza tregua
Settembre 18
12:53 2021

Una pagina nera che mette in luce la necessità di certe battaglie

 Nessuno potrà mai dire che non ne sapeva nulla. A meno che non dormisse da piedi. La lotta senza tregua che si sta combattendo da alcuni mesi (tralasciando i passati decenni) a Roncigliano nel comune di Albano Laziale ‒ arcinota per la presenza dell’infamante discarica al servizio del micidiale sito di Malagrotta da tempo bandito e mai disinnescato ‒ non poteva sfuggire all’attenzione dei media per lo scalpore che sta suscitando con una presa di posizione ritenuta semplicemente doverosa e legittima per quella parte di popolazione coerente con i principi di una società civile.

Perché i termini della questione, in definitiva, sono meramente essenziali: siamo o non siamo una società civile? Le istituzioni hanno ancora un senso o siamo precipitati nella barbarie?

Quello che sta accadendo a Roncigliano è qualcosa che probabilmente va oltre le intenzioni dei manifestanti. Una pagina nera che mette in luce la necessità di certe battaglie. Una guerra lunga, che forse non finirà mai, che si fa lezione di vita.  Senza risparmio per nessuno dei partecipanti al presidio permanente,  tenuto in  piedi con la forza del diritto e della responsabilità di ogni cittadino che si rispetti. Un pugno di gente che con la calma dei forti e lo spirito di solidarietà che lo anima si fa aggregazione e azione condivisa. Si aggiunga per altri parametri lo sdegno che un tale prolungato e diffuso malgoverno va generando, i cui effetti in tante direzioni possono sfociare.

Ultimi scampoli di una estate infernale e siamo in autunno. E il presidio alla discarica  rimane permanente per registrare giorno dopo giorno l’incredibile scempio che si sta compiendo sfacciatamente alla luce del sole, tutto il marciume smascherato e pluridenunciato dalle numerose realtà associative e dai comitati cittadini, e non una voce che si alzi dai grossi palazzi e cupole romane a mettervi fine e rimedio.

A questo punto nessuno può dirsi fuori, nessuno può ignorare quello che la sfilata quotidiana di Tir scaraventa nel VII invaso della putrescente discarica di Roncigliano, mentre si prospettano impianti di prossima realizzazione non meno impattanti.

Ma finché c’è resistenza c’è speranza, e non è detto che la Giustizia non faccia alla fine il suo corso, ripristinando una legittimità che rimedi ai guai prodotti e si accordi con la reale sostenibilità del territorio.

Intanto la voce del popolo si è alzata alta lo scorso 10 settembre durante la manifestazione ad Albano, promossa dal Coordinamento No Inc e sostenuta da tantissime sigle, file che si sono ingrossate verso sera fino a sfiorare il migliaio di presenze, compresi bambini e neonati.

E mentre si attende l’esito dei numerosi corsi e ricorsi, e strenuamente si sollecitano interventi che dovrebbero essere di normale procedura, e non lo sono affatto, il presidio continua, con il bello e il cattivo tempo. Una sola richiesta, indifferibile: chiudere la discarica, definitivamente. E bonificare il sito.

Coordinamento Contro l’inceneritore di Albano – Contro tutte le nocività (noblogs.org)

Articoli Simili

0 Commenti

Non ci sono commenti

Non ci sono commenti, vuoi farlo tu?

Scrivi un commento

Scrivi un commento

MONOLITE e “Frammenti di visioni”

Categorie

Calendario – Articoli pubblicati nel giorno…

Luglio 2024
L M M G V S D
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293031  

Presentazione del libro “Noi nel tempo”

Gocce di emozioni. Parole, musica e immagini

Edizioni Controluce

I libri delle “Edizioni Controluce”